Venerdì 12/12/2014

Nel nome di Allah, il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e la pace e la benedizione siano sul profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati. Attesto che non c'è altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo servo e messaggero.

IL RIMEDIO PER L'ANSIA E LA TRISTEZZA.

Fratelli e sorelle nella fede, tante persone stanno attraversando un periodo difficile, vedi per i problemi economici, per problemi di salute oppure per paura dell'ignoto.
L'ansia o le preoccupazioni sono un male terribile che possono causare delle malattie con conseguenze rovinose. All'imam Ali (che Allah sia soddisfatto di lui) hanno fanno la domanda seguente : “quali sono i più forti servi di Allah?”
Egli ha risposto: “Le montagne!”

Ma ha proseguito facendo un ragionamento: “le montagne però possono essere distrutte dal ferro per esempio (macchinari), quindi il ferro e' più forte, ma il ferro si fonde col calore, dunque il fuoco è più forte, l'acqua spegne il fuoco vuol dire che è più forte! Ma l'acqua la portano le nuvole, le nuvole allora sono più forti! A loro volta le nuvole vengono trasportate dal vento che diventa più forte! Ma l'essere umano può rifugiarsi dal vento, quindi e' più forte! A sua volta l'essere umano viene soprafatto dal sonno! Ma il sonno viene disturbato dai pensieri e dalle preoccupazioni, alla fine i pensieri sono i più forti e Allah testa le sue creature con questo male.”

Allah dice nel Corano “Allah apre il cuore all'islam a coloro che vuole guidare, e, a colui che vuole sviare, lo stringe e opprime il suo petto , come a chi fa sforzo a salire, soffrendo verso il cielo, così Allah impone l'infamità a coloro che non credono”.
Ma grazie alla clemenza del nostro signore, noi musulmani abbiamo la possibilità di trovare dei rimedi molto efficaci.
Quali sono?

- il ricordo di Allah è la prima cura contro i pensieri e le preoccupazioni, Allah dice nel Corano “in verità i cuori si rasserenano al ricordo di Allah> . Il profeta Mohamed (sws) ha detto: “colui che dice per sette volte la mattina e la sera: Allah è il mio unico tutore, non c'è altro Dio all'infuori di lui, su di lui conto ed egli è il signore del trono immenso” le sue preoccupazioni cesseranno.
- un altro rimedio, è quello di chiedere perdono ad Allah, il profeta ( sws) ha detto “chi si abitua a chiedere il perdono ad Allah, si accorgerà che le sue ansie diminuiranno e riceverà dei beni da dove non si aspettava.”
- bisogna chiedere ad Allah di allontanare i pensieri e le ansie dalla nostra testa, un giorno, il profeta (sws) ha visto un compagno seduto in moschea fuori dagli orari della preghiera, quando gli ha chiesto il perché l'uomo ha risposto : “sono in ansia per dei pensieri e dei debiti”. Il profeta (sws) gli ha detto: “ti insegno a dire delle frasi che risolvono i tuoi problemi! Ogni mattina e sera dì : “o Allah, mi rifugio da te contro le preoccupazioni e la tristezza, mi rifugio da te contro la pigrizia e l'incapacità, contro la paura e l'avarizia, contro i debiti e la forza degli uomini.”
- bisogna dire tante volte delle preghiere sul profeta Mohamed (sws).
- dobbiamo cercare le persone corrette e per bene, quelle che possono aiutarci ad alleviare le nostre sofferenze.
- bisogna recitare spesso il Corano, Allah dice: “riveliamo dal Corano dei rimedi e la misericordia per i credenti […]”
- bisogna allontanarsi dai peccati, Allah dice nel Corano: “Qualunque sventura vi colpisca, sarà conseguenza di quello che avranno fatto le vostre mani, ma Allah molto perdona.”
- esiste anche un rimedio omeopatico che consiste nella preparazione di una sostanza che comprende della semola, miele e latte, che nostra Aicha consigliava per le persone ansiose.
- un comportamento molto efficace che aiuta a superare quei momenti di ansia, e quello che dobbiamo pensare che la vita terrena presso Allah, non vale neanche il peso di un'ala di un insetto, quindi non vale la pena tormentarsi per una cosa di poco valore.
- bisogna fare tante invocazioni e chiedere all'onnipotente di darti una mano per risolvere tutti i tuoi problemi.

Infine chiediamo ad Allah di aiutarci in tutto ciò che facciamo.












































Venerdì 09/10/2014

Nel nome di Allah, il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e la pace e la benedizione siano sul profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati. Attesto che non c'è altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo servo e messaggero.

LA COSTITUZIONE DI UNA FAMIGLIA.

FRATELLI E SORELLE NELLA FEDE, IL SERMONE PRECEDENTE HA TRATTATO IL TEMA DELLA FAMIGLIA, OGGI L'IMAM SI E' OCCUPATO DI COSA SI DEVE FARE PER FORMARE UNA FAMIGLIA SANA E SOLIDA.
IL PRIMO ACCORGIMENTO DA FARE E' LA SCELTA DELLA SPOSA, L'INDIVIDUO PER ASSICURARSI UNA VITA TRANQUILLA PER SE E PER I SUOI BAMBINI, DEVE AZZECCARE LA SUA SCELTA, PER QUESTO, IL PROFETA (SWS) HA DETTO : (NEL SIGNIFICATO DI UNA DICHIARAZIONE) < LA DONNA VIENE SCELTA PER MOGLIE PER QUATTRO MOTIVI :
- PER LA SUA RICCHEZZA;
- PER LA SUA FAMIGLIA;
- PER LA SUA BELLEZZA;
- E PER IL SUO STATO RELIGIOSO.
TRA LE QUATTRO CARATTERISTICHE SCEGLI LA DONNA CHE HA UN BUON LIVELLO RELIGIOSO > SI CAPISCE CHE IL PROFETA (SWS) CONSIGLIAVA DI SCEGLIERE LA DONNA CHE E' RELIGIOSA, PERCHE' PUO OFFRIRE AL MARITO UNA VITA SENZA PROBLEMI E ASSICURA UNA BUONA EDUCAZIONE AI PROPRI FIGLI. L'ISLAM, SI HA CONSIGLIATO L' UOMO DI FARE UNA SCELTA PRECISA PER LA DONNA DA SPOSARE, MA HA ANCHE INCORAGGIATO LA DONNA E LA SUA FAMIGLIA AD ACCETTARE UNO SPOSO CON DELLE CARATTERISTICHE BEN PRECISE, INFATTI, IL PROFETA (SWS) HA DETTO < SE UN PRETENDENTE BUSSA ALLA VOSTRA PORTA PER CHIEDERE LA MANO DI VOSTRA FIGLIA ED E' CONOSCIUTO DAL SUO COMPORTAMENTO CORRETTO ED E' PRATICA LA RELIGIONE, DATEGLI VOSTRA FIGLIA PER SPOSA >
IL SECONDO PRINCIPIO DA SEGUIRE E' QUELLO DELLA CONDOTTA CONVENIENTE TRA GLI SPOSI, ALLAH (g.a.l.l'a) DICE NEL CORANO < COMPORTATEVI VERSO DI LORO CONVENIENTEMENTE, SE PROVATE AVVERSIONE NEI LORO CONFRONTI, PUO DARSI CHE ABBIATE AVVERSIONE PER QUALCOSA IN CUI ALLAH HA RIPOSTO UN GRANDE BENE >. IL PROFETA (SWS) HA DICHIARATO < LO SPOSO NON DEVE ODIARE LA SPOSA > IL RAPPORTO TRA GLI SPOSI DEVE ESSERE RISPETTOSO E DI RECIPROCO PERDONO.
IL TERZO ACCORGIMENTO DA OSSERVARE E' QUELLO DI AVERE PAZIENZA , GLI SPOSI DEVONO SOPPORTARE I DIFETTI UNO DELL'ALTRO.
IL QUARTO, E' L'IMPORTANZA DEL DIALOGO E DELLA CONSULTAZIONE TRA TUTTI I COMPONENTI DELLA FAMIGLIA.
IL QUINTO, E' QUELLO DELLA LEADER SCHIP NELLA FAMIGLIA, ALLAH DICE NEL SANTO CORANO < GLI UOMINI SONO PREPOSTI ALLE DONNE, A CAUSA DELLA PREFERENZA CHE ALLAH CONCEDE AGLI UNI RISPETTO AGLI ALTRE, E PERCHE SPENDONO PER ESSE I LORO BENI> L'UOMO HA IL COMPITO DI PROVVEDERE AL SOSTENIMENTO DELLA FAMIGLIA, DEVE LAVORARE, E DIFENDERE I PROPRI CARI.
CHIEDIAMO AD ALLAH DI CONTARCI TRA COLORO CHE ASCOLTANO LE PREDICHE E NE APPLICANO IL MEGLIO.












































Venerdì 09/10/2014

Le funzioni della famiglia

Nel nome di Allah, il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e la pace e la benedizione siano sul profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati. Attesto che non c'è altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo servo e messaggero.

Fratelli e sorelle nella fede, l’imam ha affrontato oggi il tema della famiglia, quella composta dal padre,la madre e i figli.
L’islam ha dedicato una grande attenzione alla famiglia,così Allah l’onnipotente dice nel Corano: ”e per chi genera e per chi è generato” Al-Balad, cioè Adamo e i suoi discendenti. Allah dice anche: “Uomini,temete il vostro signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete allah, in nome del quale rivolgete l’un l’altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero allah veglia su di voi.” An-Nisà Nel Corano si parla della decima in modo abbreviato, Allah dice:” Versate la decima”. Così anche della preghiera, Allah dice: “Assolvete all’orazione”.
Invece il sistema di cui si parla nel Corano, in modo ben dettagliato e lungo, è la famiglia, perché ha spiegato l’esecuzione del matrimonio, il divorzio e la relazione tra i coniugi, la relazione tra genitori e figli, la relazione tra i figli stessi e la relazione tra tutti i parenti. Tutto ciò perchè la famiglia nell’islam rappresenta il primo pilastro nella costruzione della società, e perché la famiglia è la protezione che trova l’essere umano fin dalla nascita.
Fratelli e sorelle, la famiglia ha delle funzioni varie :
la prima è aiutarsi a vicenda nell’obbedire ad Allah gloria a lui l’altissimo che ha creato l’uomo per adorarlo.
La seconda è l’educazione dei figli e la formazione della loro personalità sul piano scientifico, intellettuale, spirituale, psicologico e sociale.
La terza funzione è quella di incrementare la discendenza, il profeta nel significato di un suo detto incita ad avere famiglie numerose.
La quarta funzione è tenere un legame stretto con la moschea.
La quinta funzione è aiutarsi a vicenda per risolvere i problemi.
Servi di Allah ,attraverso quello che abbiamo sentito è chiaro che queste sono funzioni grandissime, pertanto saremo interrogati da Allah il giorno del giudizio se non le svolgiamo come si deve. Il profeta dice: “ciascuno di voi è un pastore, e ciascuno di voi dovrà rispondere del suo gregge”.
Fratelli e sorelle, se queste funzioni vengono trascurate, la famiglia e suoi membri vanno alla deriva e si perdono, questo è ciò che osserviamo in alcune famiglie dove i figli vanno a drogarsi, bevono alcool, commettono adulteri ecc.. e come conseguenza cresce una generazione instabile e ignorante, quindi avremo una società con queste stesse caratteristiche. Imploriamo Allah di aiutarci a fare il nostro dovere verso le nostre famiglie e i nostri figli e proteggerli dalla perdita e la deviazione . Amin












































Venerdì 03/10/2014

Il grande giorno

NEL NOME DI ALLAH IL CLEMENTE, IL MISERICORDIOSO, CHE ALLAH SIA LODATO E CHE LA PACE E LA BENEDIZIONE SIANO SUL PROFETA MOHAMED E SU TUTTI I PROFETI E GLI INVIATI DI ALLAH, ATTESTO CHE NON C'E' ALTRO DIO ALL'INFUORI DI ALLAH E ATTESTO CHE MOHAMED E' IL SUO SERVO E MESSAGGERO.

OGGI, E' UN GIORNO GRANDIOSO, BENEDETTO E PIENO DI OPPORTUNITA' PER I FEDELI, E' IL GIORNO DI "ARAFA", ALLAH (g.a.l.l'a) DICE NEL CORANO < PER L'ALBA, PER LE DICI NOTTI, PER IL PARI E PER IL DISPARI>
- IL GIORNO PARI E' QUELLO DELLA FESTA DEL SACRIFICIO, QUELLO DISPARI E' ARAFA.
ALLAH (g.a.l.l'a) DICE NEL CORANO < PER IL CIELO DELLE COSTELLAZIONI, PER IL GIORNO PROMESSO, PER IL TESTIMONE E LA SUA TESTIMONIANZA..>
- IL SIGNIFICATO DEL GIORNO PROMESSO E' IL GIORNO DELLA RESURREZIONE, IL TESTIMONE E' IL VENERDI, LA TESTIMONIANZA E' IL GIORNO DI ARAFA PERCHE' GLI ANGELI E LE PERSONE SONO DEI TESTIMONI DI QUESTO GIORNO.

FRATELLI E SORELLE, E' IN QUESTO GIORNO CHE ALLAH IL GLORIFICATO HA SIGLATO IL PATTO CON I FIGLI DI ADAMO PER ADORARLO. E' STATO IL GIORNO NEL QUALE IL PROFETA MOHAMED (SALLA ALLAH ALEIHI WA SALLAM) HA PRONUNCIATO I VERSETTI SEGUENTI < OGGI HO RESO PERFETTA LA VOSTRA RELIGIONE, HO COMPLETATO PER VOI LA MIA GRAZIA E MI E' PIACIUTO DARVI COME RELIGIONE L'ISLAM>.
- E' UNO DEI GIORNI FESTIVI PER I MUSULMANI.
- E' UNA DELLE CONDIZIONI PER LA VALIDITA' DEL PELLEGRINAGGIO, IL PROFETA (SWS) HA DETTO < IL PELLEGRINAGGIO E' ARAFA>.
- ALLAH IL MISERICORDIOSO SI COMPIACE DELLA GENTE DI ARAFA CON GLI ABITANTI DEL CIELO.
- E' IL MIGLIOR GIORNO NEL QUALE ALLAH ASSOLVE LE SUE CREATURE DALL'INFERNO.
- COLUI CHE DIGIUNA NEL GIORNO DI ARAFA VEDE CANCELLATI I PECCATI COMMESSI NELL'ANNO PRECEDENTE E QUELLI DELL'ANNO VENTURO.

FRATELLI E SORELLE E' UNA OPPORTUNITA MOLTO GHIOTTA PER NOI PER GUADAGNARE LE RICOMPENSE, CHE COSA SI DEVE FARE !
- IL PRIMO COMPORTAMENTO E' QUELLO DI FARE UN SINCERO PENTIMENTO.
- DOBBIAMO AUMENTARE IL RICORDO DI ALLAH E PRONUNCIARE ALLAHO AKBAR DOPO OGNI PREGHIERA E OVUNQUE CI TROVIAMO FINO ALLA FINE DEI DEI GIORNI COSIDDETTI " TACHRIK".
- IL PROFETA MOHAMED (SWS) HA DETTO < IL MIGLIOR PERIODO PER FARE UNA INVOCAZIONE E' NEL GIORNO DI ARAFA, E LA MIGLIORE INVOCAZIONE CHE IO E I PROFETI PRIMA DI ME ABBIAMO PRONUNCIATO E' " NON C'E' ALTRO DIO ALL'INFUORI DI ALLAH, UNICO SENZA ASSOCIATI, A LUI LA REGALITA' LA LODE E SU TUTTE LE COSE HA POTERE ASSOLUTO" >.
- BISOGNA FARE TANTE INVOCAZIONI IN QUESTO PERIODO.

ADESSO ASCOLTIAMO ALCUNI CONSIGLI DELL'IMAM : DOMANI INCHALLAH SARA' LA FESTA DEL SACRIFICIO, BISOGNA ESSERE PRESENTI PER LA CELEBRAZIONE DELLA PREGHIERA DEL ID, CHE SARA' CELEBRATA ALLE ORE 07 30. DOBBIAMO METTERE I VESTITI PIU BELLI, ESSERE ORDINATI E DISCIPLINATI SOPRATTUTTO NEL PARCHEGGIO DELLE MACHINE , DOBBIAMO AIUTARE GLI ADDETTI AL PARCHEGGIO E DI NON OSTACOLARE IL PASSAGGIO DELLE MACCHINE, QUANDO FINISCE LA PREGHIERA NON DOBBIAMO SOSTARE FUORI. PER I FRATELLI CHE INTENDONO SACRIFICARE L'ANIMALE, LO DEVONO FARE SECONDO LE REGOLE E LE LEGGI VIGENTI IN QUESTO PAESE, MACELLARE L'ANIMALE SOLO DOPO LA FINE DELLA PREGHIERA DELLA FESTA. CHIEDIAMO AD ALLAH DI CONTARCI TRA QUELLI CHE ASCOLTANO LA PREDICA E NE APPLICANO IL MEGLIO .












































Venerdì 28/08/2014

L'esodo

NEL NOME DI ALLAH IL CLEMENTE IL MISERICORDIOSO, CHE ALLAH SIA LODATO E CHE LA PACE E LA BENEDIZIONE SIANO SUL PROFETA MOHAMED E SU TUTTI I PROFETI E GLI INVIATI DI ALLAH. ATTESTO CHE NON C'E' ALTRO DIO ALL'INFUORI DI ALLAH E ATTESTO CHE MOHAMED E' IL SUO SERVO E MESSAGGERO.

FRATELLI E SORELLE, DOPO AVER PARLATO DELLA MORTE, DELLA RESURREZIONE ECCO CHE OGGI L'IMAM TRATTA L'ARGOMENTO DELL'ESODO . L'ESODO SIGNIFICA LA GRANDE ASSEMBLEA NELLA QUALE SARANNO RIUNITE TUTTE LE CREATURE DI ALLAH, GLI ANGELI, I JIN E TUTTI GLI ANIMALI, E TUTTI SARANNO INTERROGATI E SAPRANNO LA LORO SORTE.

ALLAH (g.a.l.l'al) DICE NEL CORANO < NON C'E' ESSERE CHE SI MUOVA SULLA TERRA O UCCELLO CHE VOLI CON LE SUE ALI CHE NON APPARTENGA AD UNA COMUNITA, NON ABBIAMO DIMENTICATO NULLA NEL LIBRO, POI TUTTI SARANNO RICONDOTTI VERSO IL LORO SIGNORE> I CREDENTI SARANNO NELLO STATO MIGLIORE, MENTRE I MISCREDENTI E GLI IPOCRITI IN QUELLO PEGGIORE, COME LO HA DESCRITTO ALLAH NEL LIBRO SANTO < IL GIORNO IN CUI RIUNIREMO I TIMORATI PRESSO IL COMPASSIONEVOLE COME INVIATI D'ONORE, E SPINGEREMO I MALVAGI NELLA JAHANNAMA COME BESTIE ALL'ABBEVERATOIO > I VANITOSI SARANNO SOTTO L'ASPETTO PEGGIORE PERCHE' NON RISPETTAVANO ALLAH E LE SUE CREATURE, IL PROFETA (SWS) HA DETTO < NELL'ULTIMO GIORNO, I VANITOSI SARANNO RIUNITI COME LE FORMICHE ROSSE, AVRANNO LE SEMBIANZE DI ESSERI UMANI MA SARANNO RICOPERTI DI DISPREZZO > MENTRE QUELLI CHE CHIEDONO SEMPRE AIUTO ALLE PERSONE E CHE SONO AUTOSUFFICIENTI IL GIORNO DEL GIUDIZIO VERRANNO CON IL VISO PRIVO DI CARNE.

OGNUNO DI NOI SARA' PRESENTE IN QUEL GIORNO NELLO STATO NEL QUALE HA LASCIATO LA VITA TERRENA, COLUI CHE E' MORTO MENTRE RIPETEVA LE GLORIFICAZIONI DI ALLAH, SI COMPORTERA' NELLO STESSO MODO IN QUEL GIORNO, QUELLO CHE E' MORTO NELLA PREGHIERA SARA' RISUSCITATO CHE STA FACENDO LA PREGHIERA, CHI MUORE UBRIACO INCONTRERA' ALLAH CON UNA BOTTIGLIA DI VINO NELLA MANO.
LE CATEGORIE DELLE PERSONE SARANNO RIUNITE INSIEME, I FORNICATORI CON I FORNICATORI, I LADRI CON I LADRI E I TIMORATI CONI TIMORATI. E SAREMO RIUNITI CON LE PERSONE CHE ABBIAMO AMATO NELLA VITA TERRENA.

FRATELLI E SORELLE NELLA FEDE, NEL GIORNO ULTIMO IL SOLE SARA MOLTO VICINO ALLE PERSONE, IL PROFETA (SWS) HA DETTO < IL GIORNO DELLA RESURREZIONE IL SOLE SI AVVICINERA' DALLE PERSONE LA DISTANZA DI UN MIGLIO, E SARANNO PERMEATI DAL LORO SUDORE NELLA QUANTITA' CHE SARA' PROPORZIONALE ALLA QUALITA' DELLE LORO OPERE, CI SONO QUELLE CHE IL SUDORE GLI ARRIVA FINO ALLE CAVIGLIE, QUELLE FINO ALLE GINOCCHIA E QUELLE CHE AVRANNO IL SUDORE AL LIVELLO DELLA GOLA.

INVECE UNA CATEGORIA DI CREDENTI SARANNO PROTETTI DA UN OMBRA, IL GIORNO IN CUI NON CI SARA' ALTRA OMBRA SOLO QUELLA DEL TRONO DI ALLAH IL PROFETA (SWS) HA DESCRITTO QUESTA PERSONE : UN IMAM GIUSTO, UN GIOVANE CRESCIUTO NELLA ADORAZIONE DI ALLAH, UN UOMO DEL CUORE ATTACCATO ALLE MOSCHEE, DUE PERSONE CHE SI VOGLIONO BENE PER ALLAH, UN UOMO TENTATO DALLA BELLEZZA E POSIZIONE DI UNA DONNA MA HA RIFIUTATO PER TIMORE DI ALLAH , UNO CHE HA OFFERTO SOLDI PER LA CAUSA DI ALLAH IN SEGRETO E UNO CHE HA RICORDATO ALLAH IN SOLITUDINE E HA PIANTO.

QUEL GIORNO NON SI PUO' DESCRIVERE LE PERSONE SARANNO CONFUSE E IMPAURITE, E CHIEDERANNO LA MEDIAZIONE DEI MESSAGGERI E PROFETI, IL PROFETA MOHAMED(SWS) AVRA' LA MEDIAZIONE MIGLIORE, E' CIO CHE ALLAH GLI HA PROMESSO.

LA DURATA DI QUEL GIORNO SARA LUNGHISSIMA, ALLAH NEL CORANO DICE < L'ANIMA E GLI ANGELI ASCENDERANNO VERSO DI LUI IN UN GIORNO CHE DURERA' 50 MILA ANNI >

QUESTO SERMONE HA COME OBBIETTIVO DI RICORDARCI CHE DOBBIAMO PREPARARCI PER QUEL GIORNO, FACENDO DELLE BUONE OPERE, ESSENDO GIUSTI E LEALI CON GLI ALTRI.

NON COME LE FRAZIONI DEI TERRORISTI CHE SI STANNO COMPORTANDO COME TUTTO MA NON DA MUSULMANI, L'ISLAM E' INNOCENTE DA QUESTI COMPORTAMENTI SBAGLIATI, L'IMAM DEL CENTRO CULTURALE ISLAMICO DI VICENZA DENUNCIA QUESTI UCCISIONI BARBARE E VILI, DAL PULPITO DEL PROFETA MOHAMED (SWS) CONDANNIAMO SENZA EQUIVOCO E CON FORZA QUESTI OMICIDI E DICE CHE L'ISLAM NON HA ORDINATO QUESTI COMPORTAMENTI, E AMMONISCE I GENITORI DEI GIOVANI E I GIOVANI STESSI DI NON ASCOLTARE LE PREDICHE CHE INNEGGIANO AL TERRORE.












































Venerdì 28/2/2014

I MEZZI PER CHIEDERE I BENI DI ALLAH (A'RIZK)
a cura del del Dott. Aref Al Galal

Nel nome di Aallah il Clemente il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah. Attesto che non c'e' altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed e' il suo servo e messaggero.

FRATELLI E SORELLE NELLA FEDE, LA DIFFICILE SITUAZIONE ECONOMICA ATTUALE E LE DIFFICOLTA' CHE LE PERSONE AFFRONTANO PER ARRIVAREA FINE MESE LI RENDE AGITATE E INSICURE.... EPPURE E' ALLAH L'ONNIPOTENTE CHE PROVVEDE A TUTTO E A TUTTI. ALLAH (g.a.l.l'a) PRIMA DI DARE LA VITA A TUTTE LE CREATURE HA PRESCRITTO TUTTO CIO CHE OCCORRE A LORO, PER GLI ESSERI UMANI, I JINN,I CREDENTI, I MISCREDENTI, GIOVANI E VECCHI, FORTI E DEBOLI.

ALLAH (g.a.l.l'a) DICE NEL CORANO ( il ragno 60) < QUANTI ESSERI VIVENTI NON SI PREOCCUPANO DEL LORO NUTRIMENTO, E' ALLAH CHE NUTRE LORO E VOI, E' LUI CHE TUTTO ASCOLTA E CONOSCE > IL PROFETA (sdpb) HA DETTO ( significato) " DOPO 40 GIORNI SIETE COME UN SEME, ALTRI 40 COME UN GRUMO, DOPO ALTRI 40 SIETE UN EMBRIONE, A QUEL PUNTO UN ANGELO "SOFFIA" L'ANIMA NELL'EMBRIONE E VENGONO STABILITE QUATTRO COSE: I MEZZI DI SUSSISTENZA, LA DURATA DELLA SUA VITA, SE LA SUA VITA SARA NELLA FELICITA' O NELLA MISERIA.

FRATELLI E SORELLE, SE AVETE LA VOGLIA DI ACCRESCERE I VOSTRI BENI ASCOLTATE QUALI SONO GLI STRUMENTI ADATTI PER REALIZZARLO :

1- IL PRIMO PUNTO ESSENZIALE E' QUELLO DI AVERE TIMORE DI ALLAH E APPLICARE I SUOI ORDINI, COMPORTANDOSI IN QUESTA MANIERA SI AVRANNO TUTTI I BENEFICI, ALLAH DICE NEL CORANO < A CHI TEME ALLAH, EGLI APRE UNA VIA D'USCITA, E GLI CONCEDE PROVVIDENZA DOVE NON NE ASPETTAVA > E DICE ANCHE < SE GLI ABITANTI DI QUESTE CITTA' AVESSERO CREDUTO E AVESSERO AVUTO TIMORE DI ALLAH, AVREMMO DIFFUSO SU DI LORO LE BENEDIZIONI DAL CIELO E DELLA TERRA >. ATTENZIONE PERO', IL TIMORE DEVE ESSERE CORRETTO, IN PRIVATO E IN PUBBLICO, CON SE STESSI E CON I PROPRI FAMIGLIARI, NEL LAVOROE NELLA VITA QUOTIDIANA.
2- IL SECONDO STRUMENTO E' QUELLO DI CHIEDERE SEMPRE IL PERDONO DA ALLAH, EGLI DICE NEL CORANO < IMPLORATE IL PERDONO DEL VOSTRO SIGNORE E' COLUI CHE MOLTO PERDONA, AFFINCHE' VI INVIA DAL CIELO UNA PIOGGIA ABBONDANTE, ACCRESCA I VOSTRI BENI E I VOSTRI FIGLI E VI CONCEDA GIARDINI E RUSCELLI> IL PROFETA (sdpb) HA DETTO " COLUI CHE CHIEDE SPESSO IL PERDONO AD ALLAH, EGLI GLI TROVERA' SEMPRE DELLE SOLUZIONI AI SUOI PROBLEMI, ALLEVIERA' LE SUE SOFFERENZE E GLI CONCEDERA' DEI SUOI BENI DA DOVE NON SI ASPETTA"
3- IL TERZO MEZZO E' QUELLO DI SAPER CONTARE SU ALLAH NEL MODO GIUSTO, COME FANNO GLI UCCELLI CHE PRENDONO IL VOLO A PANCIA VUOTA MA TORNANO COL CIBO, NON BISOGNA CONFONDERE LA FIDUCIA CHE DOBBIAMO AVERE IN ALLAH E LE INIZIATIVE CHE SONO ESSENZIALI PER AVERE I BENI DI CUI ABBIAMO BISOGNO. DAL CIELO SCENDE LA PIOGGIA NON L'ORO E L'ARGENTO.
4- IL MANTENIMENTO DEL LEGAME FAMIGLIARE E' UN MEZZO IMPORTANTE PER AVERE LA CONCESSIONE DEI BENI, IL PROFETA (sdpb) HA DETTO " COLUI CHE VUOLE DEI CREDITI DA ALLAH E IL PROLUNGAMENTO DELLA SUA VITA, DEVE MANTENERE SALDO IL LEGAME DELLA PARENTELA " SOPRATUTTO PER NOI CHE VIVIAMO LONTANI DAI NOSTRI CARI, DOBBIAMO FARE UNO SFORZO MAGGIORE PER RICONFORTARE LE NOSTRE FAMIGLIE LONTANE DAI NOSTRI OCCHI.
5- SPENDERE SOLDI PER LA CAUSA DI ALLAH, IN PARTICOLAR MODO PERLE MOSCHEE, ALLAH DICE NEL CORANO < Dì, IN VERITA' IL MIO SIGNORE CONCEDE GENEROSAMENTE A CHI VUOLE E TOGLIE A CHI VUOLE, E VI RESTITUIRA' TUTTO CIO' CHE AVRETE DATO >
6- BISOGNA AIUTARE LE PERSONE BISOGNOSE, IL CETO DEBOLE,I POVERI, I VIANDANTI ( ABIR ASSABIL) GLI AMMALATI.... UN OCCHIO DI RIGUARDO HANNO I NOSTRI FRATELLI BISOGNOSI A VICENZA, IN SIRIA, PALESTINA NEL CENTRO AFRICA E IN ASIA.

CARI FRATELLI E SORELLE IL COMPORTAMENTO MIGLIORE PER ACCRESCERE I PROPRI BENI E' L'OBBEDIENZA AD ALLAH, LA RETTITUDINE E L'ALLONTANAMENTO DAI PECCATI PERCHE' ALLAH PUO' NON CONCEDERE UN BENE PER COLPA DI UN PECCATO COMMESSO.

PER CONCLUDERE DOBBIAMO ASCOLTARE LA DICHIARAZIONE DEL PROFETA (sdpb) CHE RIASSUME IL SOGGETTO: HA DETTO " L'ARCANGELO GABRIELE MI HA DETTO CHE OGNI ANIMA ESAURISCE CIO CHE LE E' STATO PRESCRITTO PRIMA DI MORIRE, ABBIATE TIMORE DI ALLAH E CHIEDETEGLI SOLO LE COSE BELLE E NON DOVETE AVERE FRETTA E ANTICIPARE QUELLO CHE VI SPETTA PRENDENDOLO PRENDENDOLO COL PECCATO , CIO CHE ALLAH POSSIEDE LO AVRETE SOLO CON L'OBBEDIENZA, CHI TRA DI VOI SI PRIVA DEL PECCATO, ALLAH LO PROTEGGERA' , E' MEGLIO NUTRIRSI COL CIBO GUADAGNATO COL SUDORE DEL LAVORO. " CHIEDIAMO AD ALLAH DI CONTARCI TRA QUELLI CHE ASCOLTANO LE PREDICHE E NE APPLICANO IL MEGLIO.












































Venerdì 14/2/2014

L'importanza dell'insegnamento del Nobile Corano e del sostegno delle organizzazioni che lo trasmettono.
a cura del del Dott. Aref Al Galal

Nel nome di Aallah il Clemente il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah. Attesto che non c'e' altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed e' il suo servo e messaggero.

Fratelli e sorelle nella fede, il libro sacro dei musulmani e' distinto tra le altre scritture divine, di conseguenza lo e' anche colui che lo impara a memoria e pratica gli insegnamenti che contiene, i fedeli che godono di queste comportamenti saranno privilegiati ed avranno un'alta considerazione di Allah.
Alla fine saranno i vincitori, e' ovvio, perche' dovrebbe essere diversamente, queste persone custodiscono le parole dell'altissimo dentro il loro petto, i loro cuori sono pieni del ricordo di allah e le loro lingue non smettono di recitare la verita'.

Queste persone sono chiamate " la gente del Corano, la gente di Allah", ed avranno i seguenti benefici :

1- innanzitutto bisogna dire che i fedeli descritti sopra non fanno altro che seguire la tradizione del profeta (sdpb), per il quale il Corano era la condotta e il modello di vita, ogni anno ripeteva a memoria l'intero Corano davanti all'arcangelo Gabriele, e durante l'ultimo anno della sua vita lo ha fatto per due volte. Anche nelle sedute con i suoi compagni recitava il corano insieme a loro;
2- pure i compagni e la gente per bene che e' vissuta dopo il profeta (sdpb) davano una grande importanza all'apprendimento del Corano, cosi' se vogliamo seguire le loro tracce dobbiamo fare lo stesso;
3- apprendere il Corano a memoria e' una caratteristica specifica della nostra nazione islamica e lo dobbiamo considerare come un dono da parte di Allah, perche' la trasmissione e la conservazione di questo nobile libro si basano sulla memoria;
4- imparare il corano e' un esercizio alla portata di tutti, arabi e non, la prova esistente la dà questo c.c.islamico nel quale ci sono fedeli che provengono dal B.faso, Albania, Pakistan, Italia e Bangladesh che sanno recitare il Corano a memoria perfettamente. Allah dice nel Corano < lo abbiamo lasciato come segno, c'e' qualcuno che lo ricorda !>
5- memorizzare il Corano e' senza dubbio un ottimo investimento, perche' per ogni lettera che si impara si ha una ricompensa da Allah.
6- i fratelli e le sorelle che imparano il Corano hanno un'alta considerazione presso il Misericordioso, sono indicati nella dichiarazione del profeta (sdpb) nella quale dice < tre categorie di persone saranno premiate da Allah : un musulmano che ha i capelli grigi, colui che impara e pratica il corano correttamente e il governatore che ha il potere ma e' giusto con la sua gente >
7- i fedeli che imparano il Corano saranno salvi in questa vita e nell'aldila' .
8- i fedeli che vogliono imparare il Corano e che incontrano delle difficolta' avranno il doppio della ricompensa.

Fratelli e sorelle nell'islam, le persone che sostengono la trasmissione del Corano e sostengono le organizzazioni riconosciute che hanno questo ruolo saranno benedette da Allah e saranno ricompensati a pari merito con quelli che lo imparano, di più la loro opera di bene sarà considerata come opera di bene corrente.

In questo centro culturale e grazie ad Allah abbiamo 12 commissioni e quasi 120 studenti tra uomini, donne e bambini maschi e femmine, la scuola di Corano e' attiva sotto la veste dell'associazione italiana per il nobile Corano presieduta dal dott al Bastangi ed ha come segretario cheikh Ahmed, e' una associazione attiva su tutto il territorio italiano per diffondere la parola di Allah, ma ha bisogno di finanziamenti, oggi hanno bussato alle nostre porte con la speranza di raccogliere delle offerte dai musulmani di Vicenza , diamo una mano e siate sicuri che cio' che date adesso lo troverete nella vostra bilancia nell'ultimo giorno. NB : una percentuale delle offerte andra' nelle casse di questo c.c.cislamico.












































Venerdì 7/2/2014

Al Jumuaa
a cura del del Dott. Aref Al Galal

Nel nome di Allah il clemente, il misericordioso che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di allah. attesto che non c’è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed e’ il suo servo e messaggero.

Fratelli e sorelle nella fede, il venerdi e’ un giorno grandioso per i musulmani, il profeta Mohamed (sdpb) ha detto: “ tra tutti i giorni della settimana nei quali sorge il sole, il venerdi e’ il migliore”. E per renderci conto dell’importanza di questo giorno, Allah (g.a.l.l’al) dice nel Santo Corano: “ O credenti quando viene fatto l’annuncio per la preghiera del venerdi’, accorrete al ricordo di Allah e lasciate ogni traffico, ciò è meglio per voi se lo sapeste, quando poi la salat e’ conclusa,spargetevi sulla terra in cerca della grazia di allah e molto ricordate allah affinché possiate avere successo”.

A sua volta il profeta (sdpb) consigliava i fedeli ad andare presto in moschea per effettuare la preghiera e sentire il sermone, di vestirsi bene, di profumarsi e di essere presenti non solo col corpo ma anche con l’anima, perche’ il discorso dell’imam e’ una carica spirituale che aiuta colui che l’ascolta ad affrontare meglio le facende della settimana.

L’imam oggi ci da’ qualche consiglio che ci consentono di avere dei benefici pratici del sermone del venerdi’ :
1- in primo luogo, il musulmano deve assistere alla predica essendo concentrato sulle parole dell’imam, percio’ non deve distrarsi e parlare col vicino oppure con l’amico di fianco, non deve distrarsi prendendo degli oggetti dal tappetto o mettere le dita tra i peli della barba, questi accorgimenti aiutano le persone ad essere meglio attente.
2- il fedele quado decide di venire alla moschea per la preghiera del venerdi deve avere il pensiero di uno che e’ venuto per imparare dei principi e quindi deve uscire dalla predica con dei benefici.
3- il terzo consiglio e’ importantissimo, il fedele deve cercare di applicare cio’ che ha ascoltato, se no e’ difficile correggere gli errori, ma noi dobbiamo farci la domanda seguente : quanti consigli abbiamo ricevuto, quanti prediche abbiamo ascoltato sul buon comportamento, sulla dottrina, sulla giurisprudenza islamica, sui divieti e sulle cose lecite e sul buon trattamento del prossimo e di cose e animali ! Durante l’anno ascoltiamo 48 sermoni , abbiamo notato un cambiamento ! Un miglioramento se la risposta e’ no dobbiamo stare attenti.
4- Il quarto consiglio prezioso e’ quello che ognuno di noi deve sentirsi coinvolto e che la predica e’ rivolta , cosi avrà il senso di colpa e lo aiuterà a cambiare in meglio, come si comportavano i compagni del profeta (sdpb) che quando ascoltavano delle prediche sulla generosità offrivano dei loro beni, quando ascoltavano prediche sul paradiso e sull’inferno piangevano e cosi via.

In ultima il fedele deve prepararsi bene per essere pronto per questo giorno applicando le abitudini del profeta (sdpb) come il lavaggio, vestirsi bene, profumarsi e andare presto alla moschea e recitare il Corano.

Fratelli e sorelle siate sicuri che allah ci chiedera’ sulle prediche che abbiamo ascoltato . Chiediamo ad allah che ci conti tra coloro che ascoltano le prediche e le praticano. Amen.












































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Venerdì 22/11/2013

La violenza contro le donne
a cura del del Dott. Aref Al Galal

Nel nome di Allah il Clemente il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul Profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di allah. Attesto che non c'è altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo servo e messaggero.

Fratelli e sorelle, all'inizio del secolo con tutti i progressi che l'individuo ha compiuto in tutti i settori della vita, l'uomo ha fatto delle opere che prima erano immaginazioni, soprattutto nel campo della telecomunicazione, ma è rimasto fermo davanti all'uguaglianza tra le persone e la fratellanza fra i popoli nonostante lo sviluppo e le scoperte che ha fatto.

Uno degli aspetti che l'uomo non riesce proprio a sconfiggere è quello della violenza: l'intimidazione e l'ingiustizia rischiano di stendere un velo pietoso su tutto ciò che l'uomo ha compito e riuscito a scoprire e che ha messo al servizio dell'umanità assume una gravità maggiore quando questi cattivi comportamenti si ripercuotono sulle donne.
Questo fenomeno si è diffuso moltissimo in tutte le società povere ma anche in quelle che si reputano società civili e moderne.

Fratelli e sorelle, per curare un tale occorre conoscere le cause per poter intervenire per la cura

1) In primo luogo: l'atteggiamento stesso della donna che si sottomette e non denuncia queste violenze incoraggia questi comportamenti sbagliati.
2) Il secondo punto è quello della mancanza dell'istruzione: il non conoscere i propri diritti, la non conoscenza delle leggi che regolano questo fenomeno e l'assenza dell'applicazione severa di queste leggi.
3) La terza causa è l'educazione ricevuta: l'ambiente aggressivo in cui sono cresciute certe persone fa apparire la violenza nei loro occhi come un comportamento normale.
4) La quarta: l'educazione dei vari popoli: in certe società la donna è maltratta da parte dei mariti davanti ai figli senza che nessuno alzi un dito: questo incoraggia la diffusione di questo flagello sotto pretesto della religione e della tradizione.
5) I problemi sociali sono un nutrimento molto efficace per questi cattivi comportamenti, come la mancanza di case: lo spazio stretto a disposizione dei nuclei famigliari.
6) I problemi economici sono destabilizzanti per l'equilibrio sano della famiglia.

Davanti a questa diagnosi dobbiamo trovare i rimedi:
1) La prima soluzione è il ritorno delle persone alle leggi divine: la legislazione islamica offre alla donna tutti i suoi diritti, la stima che deve avere e la sua reputazione.
2) L'islam offre alla donna uno scudo per proteggersi contro i mali che provengono dagli altri; Allah dice nel Corano (Capitolo La giovenca, versetto n° 228): «Esse hanno diritti equivalenti ai loro doveri in base alle buone consuetudini».

L'islam considera la donna un essere umano che ha gli stessi diritti e doveri dell'uomo. Allah dice nel Corano (Capitolo Le donne, versetto 19): «O voi che credete non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà, non trattatele con durezza nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato a meno che abbiano commesso una palese infamità, comportatevi verso di loro in modo conveniente».

Le leggi civili anche se sono tante non hanno offerto alle donne una protezione e una considerazione adeguata. I media devono avere un ruolo fondamentale per sostenere una campagna sincera a difesa dei diritti delle donne. Bisogna incoraggiare la formazione di associazioni con personale competente che insegnino ai nuovi sposi il corretto comportamento coniugale. Il Profeta (SDPB) ha detto: «L'Arcangelo Gabriele mi raccomandava sempre il buon trattamento delle donne, lo faceva talmente spesso che ho creduto che divorziare fosse vietato».

Infine bisogna dire che le campagne contro la violenza sulle donne sono solo agli inizi, è necessario intervenire in modo serio sul pensiero delle persone affinché cambino atteggiamento verso lo stato reale della donna e considerarla parte fondamentale della vita.

La coerenza è d'obbligo; quando si lanciano degli slogan alla difesa delle donne, soprattutto da parte del mondo politico, bisogna praticarli sul campo, altrimenti sarebbe una presa in giro grottesca nei confronti delle donne.












































Venerdì 25/10/2013

L'importanza del tempo
di Sheik Arif

Nel nome di Allah il Clemente il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul Profeta Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di allah. Attesto che non c'è altro dio all'infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo servo e messaggero.

Fratelli e sorelle nella fede, il tempo che abbiamo trascorso nella nostra vita e' conservato presso Allah, tutto quello che abbiamo detto e fatto e' registrato e alla fine saremo giudicati e verrà emessa una sentenza per noi, saremo tra i vincitori oppure tra gli sconfitti. Il tempo e' molto prezioso ed e' per questo che Allah (gloria a lui l'altissimo) quando vuole comunicarci un fatto importante giura con dei termini che esprimono la nozione del tempo, per esempio : in alcune sura allah comincia con per l'alba, per il mattino , per la notte, per il tempo ecc.. C’è un detto che dice : si raccoglie ciò che si semina, ed e' proprio vero, l'individuo se si comporta in modo corretto e compie del bene troverà la felicità e la vittoria e sarà contato tra coloro di cui allah dice nel Corano " mangiate e bevete in pace, è il premio per quel che avete fatto nei giorni passati" .

Se al contrario abbiamo speso il tempo a nostra disposizione nella trasgressione e commettendo dei peccati avremo il giudizio che meriteremo. Il profeta (sdpb) ha detto “Nel giorno della resurrezione, l'essere umano sarà chiamato a rispondere a quattro domande : come ha trascorso la sua vita, come ha vissuto la sua gioventù, dove e come ha speso i suoi soldi e infine come ha adoperato la sua conoscenza.

Il problema che abbiamo noi adesso è quello di avere una vita abbastanza breve rispetto alle nazioni del passato, il profeta (sdpb) ha detto “ la vita media della mia nazione e' compresa tra i 60 e i 70 anni. Pochi saranno coloro che la supereranno”. Però ci sono alcuni comportamenti che rendono la nostra vita benedetta e altri che possono allungarla :

1- il misulmano deve sempre sperare nella ricompensa di Allah in tutto quello che fa nella sua vita, basta formulare l'intensione sincera per allah, il profeta (sdpb) ha detto “per ogni soldo speso per il mantenimento della propria famiglia, Allah ti darà una ricompensa anche quando introduci un boccone nella bocca di tua moglie” è così vale per il mangiare il bere e il dormire.
2- mantenere il legame famigliare, il profeta (sdpb) ha detto “mantenere il legame famigliare allunga la vita”
3- il buon comportamento, il profeta (sdpb) ha detto “il comportamento corretto ha un peso senza uguali nella bilancia dell'ultimo giorno” e dice anche “ il credente può raggiungere il livello del digiunante e quello del fedele che veglia la notte con le preghiere”.
4- il buon trattamento del vicino.
5- quando si eseguono le preghiere di gruppo con l'imam nella moschea.
6- quando si esce di casa in stato di purificazione, il profeta (sdpb) ha detto “colui che esce di casa in stato di purificazione per andare in moschea per effettuare una preghiera prescritta, avrà la ricompensa di un pellegrino in stato di sacralità”
7- quando si eseguono le preghiere supplementari a casa propria.
8- quando si eseguono le preghiere del isha e dell'alba in gruppo, il profeta (sdpb) ha detto “colui che esegue la preghiera del isha in gruppo avrà la ricompensa di uno che ha effettuato le veglie di preghiera per metà notte, quello che esegue anche la preghiera dell'alba un gruppo e' come se avesse eseguito le veglie di preghiera per tutta la notte”.
9- quando si esegue la preghiera del mattino.
10- quando si frequentano le moschee per imparare la religione e la scienza.
11- quando si fanno le glorificazioni di Allah.
12- quando si chiede l'assoluzione dei peccati per i credenti e le credenti, il profeta (sdpb) ha detto “colui che chiede perdono ad allah per i credenti e per le credenti avrà la ricompensa per ognuno di loro”
13- quando si è al servizio del prossimo, a questo riguardo il profeta (sdpb) ha detto “per me è meglio stare al servizio di mio fratello musulmano che effettuare un ritiro spirituale in questa mia moschea per un intero mese”.

Che Allah possa aiutarci ad adorarlo nel migliore dei modi e che possa riunirci sotto la sua Misericordia. Non dimentichiamo di fare delle invocazioni per la bambina che è in ospedale.




































Venerdì 14/06/2013

La vanità
di Sheik Arif

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle nella fede, siamo sempre sulla scia dei sermoni che trattano i peccati gravi che rovinano il rapporto tra il creatore e le sue creature. La vanità e' un peccato comportamentale grave che influisce in modo negativo sulla personalità delle persone e le conduce verso la perdizione.

Il profeta Mohamed (sdpb) ha detto in una dichiarazione: «Tre comportamenti conducono alla perdizione e alla rovina e sono : l'avarizia, la libidine (vuol dire seguire le tentazioni) e la vanità» , fratelli e sorelle il profeta (sdpb) ha qualificato questi comportamenti rovinosi perché privano le persone dei beni che possiedono, vanità vuol dire credersi migliori rispetto agli altri nell'intelligenza, nella forza e nel modo di essere, questo sentimento sbagliato può condurti alla rovina.

Dobbiamo chiederci del perché Allah (gloria a lui l'altissimo) ha privato il faraone dei suoi beni ! Perché diceva alla sua gente: “io sono il migliore ,io sono il più potente, io sono il più ricco”, disprezzava la gente ma alla fine Allah gli ha tolto tutto e la sua gente a sua volta lo ha disprezzato.

La vanità conduce all'inferno, il profeta (sdpb) ha detto «Non si sa mai, può succedere che un uomo mentre cammina , orgoglioso dei suoi ornamenti, pieno di se stesso, capelli pettinati, subito allah gli sottrae il terreno da sotto i piedi fino alla fine dei giorni ».

Dobbiamo sapere come si manifesta la vanita':
quando si nega la verità e quando si disprezza la gente.
quando ci si cammina con le guance in su' (camminata vanitosa).
quando non si chiede il parere alle persone che sanno più di noi e le persone sagge.
quando ci si compiace con se stessi.
quando ci si vanta delle conoscenze che si ha.
quando ci si proclama vincitore prima di fare il concorso.
quando non si rispettano gli studiosi religiosi.

Adesso bisogna conoscere le cause che conducono alla vanita':
l'ignoranza.
quando si ricevono i complimenti delle persone.
quando scarseggiano i consiglieri.
la debolezza nella fede.

Quali sono le soluzioni per questo male?
non bisogna mai essere soddisfatti della propria persona (per fare sempre di piu).
bisogna essere umili con gli altri.
bisogna ricordarsi sempre che tutti i beni provengono da Allah e che non bisogna vantarsi di questi beni con gli altri.
bisogna imparare la vita di coloro che ci hanno preceduto e imitarli nella loro condotta.
infine fare tante invocazioni senza dimenticare tutti gli studenti che in questi giorni hanno gli esami che alla possa guidare tutti nella retta via e che diventino tutti i futuri quadri di questa società.




































Venerdì 31/05/2013

Il fumo
di Sheik Arif

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle nella fede: l'argomento di oggi tratta un peccato che è la causa della morte di milioni di persone, le statistiche affermano che ogni anno quattro milioni di persone muoiono a causa del fumo, siccome oggi è la Giornata Internazionale contro il fumo. Tutti i paesi parlano dei danni provocati dal fumo.. e abbiamo voluto cogliere questa occasione per offrire dei consigli ai fumatori. Fratelli nell’ Islam: Innanzitutto, il fumo è proibito (haram), perchè è un male e Allah ha permesso solo le cose buone. Fumare è cattivo nel gusto, nell'aspetto e nell'odore. Il profeta Mohammed che la pace e la benedizione siano su di lui ha detto: «Ogni sostanza tossica è proibita, tutto quello che fa perdere la ragione è vietato.»

Il fumo causa la morte delle persone perché contiene delle sostanze tossiche come la nicotina e altre. Per questi motivi concreti Allah ci ha proibito di uccidere noi stessi:
2) : Il fumo è proibito perché costringe il fumatore a sprecare i soldi in cose illecite invece di spendere questi beni a favore dei bisognosi oppure per la costruzione delle moschee .
3) : Il fumo è proibito perché priva l'uomo di fare le buone azioni di adorare Allah,quante persone hanno smesso di praticare il digiuno o di fare la preghiera solo perché erano dei fumatori .
4) : il fumatore è costretto a disertare le sedute d’insegnamento della religione perché disturba le persone che sono vicino con l’odore del fumo, disturba gli angeli quindi non può entrare nelle moschee.
5) : Il fumo può essere una ragione del rifiuto delle sue invocazioni da parte di Allah perché Allah accetta solo le cose lecite .
6) : Il fumo è proibito perché è la causa dei cattivi costumi e una delle ragioni dell’inquinamento dell'ambiente..

Creature di Allah, come possiamo combattere il fumo?
1 – Bisogna avere la determinazione e la forza di volontà.
2 - Bisogna trovare un’altra alternativa che sostituisce la sigaretta per es: usare As-siwaak oppure prendere una caramella fare dello sport e digiunare...
3 - stare lontano dai fumatori.
4 – frequentare le associazioni che ti aiutano a smettere di fumare .
5 – Chiedere aiuto ad Allah ( Dua )

Fratelli e sorelle il fumo è un peccato che rovina la salute, l’ambiente, le persone che ti stanno vicino e ti costringe a sprecare soldi comprando delle sostanze nocive che provocano la tua morte .

Infine l’Imam ci raccomanda di stare molto attenti ai nostri figli e di controllarli affinché non imparino mai questo vizio mortale .




































Venerdì 24/05/2013

Il Consumo di bevande alcoliche
di Sheik Arif

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle nella fede, proseguiamo il ciclo delle prediche dedicate ai grandi peccati, oggi parliamo di un peccato molto grave per il singolo individuo e per la società: il consumo delle bevande alcoliche.
Allah (gloria a lui l'altissimo) ha proibito il consumo delle bevande alcoliche perché ha delle conseguenze molto negative per la salute dell'individuo, è una delle cause della perdita della lucidità, l'ubriaco è paragonato ad animale perché quando le consuma non può più ragionare, commette degli errori che in stato normale non può fare.

Allah (gloria a lui l'altissimo) dice nel Corano, Sura "La tavola imbandita" versetto 90 «O voi che credete, in verità, il vino, il gioco d'azzardo, le pietre idolatriche, le frecce divinatorie sono immonde ( disgustose ) opere di satana, evitatele affinché possiate prosperare».
Il profeta (sdpb) ha detto nel significato di una dichiarazione «Tutte le sostanze che provocano la perdita della lucidità sono considerate vino, e il vino è proibito» quindi è chiaro che il vino è vietato e le persone che dicono che il vino è lecito avranno commesso la miscredenza.

Adesso, vediamo quali sono le conseguenze negative del consumo del vino:
1. il vino provoca delle malattie molto gravi, l'organizzazione mondiale della sanità afferma che il terzo dei pazienti ricoverati negli ospedali hanno per causa il consumo del vino.
2. il vino provoca dei disturbi psichici, perché colui che beve vino e droghe subisce dei disturbi fisici e mentali.
3. il vino è considerato una malattia , anzi di più è un flagello che rovina prima il singolo individuo ,poi la società in cui vive, è noto a tutti che la vita dei consumatori è molto problematica, è piena di problemi famigliari, di divorzi ma può arrivare anche a commettere degli omicidi.
4. il vino è uno delle cause dei fallimenti finanziari, perché quello che si dà al vino e alle droghe fà di tutto per procurarsi queste sostanze.
5. il vino e la droga distruggono il cervello, è per questi motivi concreti che l'islam ha vietato il vino e tutto ciò che rovina la salute dell'essere umano.

Il profeta Mohamed (sdpb) ha detto: « il consumatore del vino è come quello che adora le statue».
Il profeta Mohamed (sdpb) ha detto anche: «Colui che consuma vino in questa vita non lo consumerà nell'aldilà » (il vino del paradiso è diverso)
L'islam punisce questo peccato con un castigo di 80 frustate.

Fratelli e sorelle, bisogna stare molto attenti a non commettere questo grave peccato, il vino e la droga sono i nemici delle società sane e sopratutto bisogna essere vigili e controllare i propri figli , controllare il loro comportamento, controllare le amicizie e i luoghi che frequentano .

Il profeta Mohamed (sdpb) ha detto: «Quello che crede in Allah e nell'ultimo giorno non deve sedersi attorno ad un tavolo che contiene del vino.».

Infine chiediamo ad Allah di proteggerci e di proteggere i nostri figli contro questo male e contro tutti i mali .




































Venerdì 17/05/2013

Il cattivo comportamento e la disobbedienza nei confronti dei genitori.
di Sheik Arif

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle nella fede, la religione islamica raccomanda vivamente di comportarsi bene e di obbedire ai propri genitori, ed ha proibito categoricamente di rompere il legame con loro, di far loro del male o di renderli tristi. l'islam considera la disobbedienza ai genitori un peccato grave; il profeta Mohamed (SDPB) ha detto: ''Volete che vi informi del più grande dei peccati capitali ?'', i compagni hanno risposto: ''Diccelo pure oh messaggero di Allah'', lui ha detto:'' Associare ad Allah un'altra divinità, disubbidire ai genitori e fare falsa testimonianza.'' Il cattivo comportamento nei confronti dei genitori è proibito dal punto di vista religioso e morale; dobbiamo però capire che cosa vuol dire comportarsi male con i propri genitori: vuol dire disubbidire a loro e far loro del male sotto qualsiasi aspetto. Le conseguenze per colui che commette questi peccati sono:

1) La provocazione della collera del Signore; a questo proposito, il Profeta (SDPB) ha detto:''Tre categorie di persone non saranno considerate da Allah il giorno della resurrezione: il disobbediente nei confronti del genitore, una donna che si comporta da maschio, e quello che è indifferente al pudore della propria donna. In un'altra dichiarazione, il profeta (SDPB) ha detto: ''Altri tre tipi di persone non entreranno in Paradiso e sono: colui che disobbedisce ai genitori, colui che consuma vino e colui che si vanta delle opere di bene che fa''.

2) Le buone azioni del disubbidiente non saranno riconosciute da Allah; il profeta (SDPB) ha detto: ''Le opere di bene di queste tre categorie di persone non saranno accettate: colui che disubbidisce ai propri genitori, colui che si vanta delle proprie azioni di bene e colui che rinnega la sorte (il destino)

3) Questo comportamento anticipa il castigo di colui che lo fa durante la sua vita; il profeta (SDPB) ha detto: ''Due comportamenti saranno castigati in questa vita e sono l'ingiustizia e il cattivo comportamento coi genitori''

4) Chi disubbidisce ai suoi genitori, sarà disubbidito dai suoi figli.

Fratelli e sorelle dobbiamo conoscere quali sono le varie forme del cattivo comportamento nei confronti dei genitori:
1) Farli piangere e renderli tristi.
2) Quando si preferisce la moglie ai genitori.
3) Quando si dice loro ''UFF''.
4) Quando si fa loro il muso.
5) Quando si augura loro la morte e l'allontanamento.
6) Quando si rimproverano, soprattutto in presenza di persone.
7) Quando non prestiamo attenzione ai loro discorsi.
8) Quando si insultano i propri genitori e quelli degli altri, provocandone la reazione negativa; in una dichiarazione, il profeta (SDPB) ha detto:''Allah maledice colui che insulta suo padre.
9) Non andare a trovarli e non preoccuparsi per loro.
10) Abbandonarli senza incaricare delle persone per accudirli.
11) Chiamarli con il proprio nome se a loro non piace.

Per non commettere questo grave peccato, l'Imam ci da i seguenti consigli:
1) Obbedirli e dimostrar loro di essere fieri di farlo
2) Cominciare a salutarli per primi
3) Aiutarli quando hanno bisogno

Infine la disobbedienza è un peccato molto grave e dobbiamo allevare i nostri figli e insegnare loro la buona educazione, il rispetto verso i genitori e la stima che bisogna avere per loro.




































Venerdì 10/05/2013

La Maldicenza
di Sheik Arif

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, oggi l'imam ha parlato di un altra malattia molto pericolosa che distrugge i rapporti tra gli individui e divide le società, è un peccato capitale: la maldicenza. «Maldicenza» vuol dire parlare male degli altri in loro assenza, per esempio dire che quella persona è avara, oppure che ha un brutto carattere o entrare nel merito delle intimità degli altri, anche se le descrizioni corrispondono alla verità.

Al profeta (sdpb) hanno chiesto: «O messaggero di Allah anche se quello che ho detto sulla persona è vero ! Il profeta (sdpb) ha detto: «Se quello che dici è vero avrai commesso la maldicenza, mentre se non è vero avrai commesso la calunnia.»

Cari fratelli e sorelle, Allah (gloria a lui l'altissimo) ci ha avvertiti per questa malattia e ha detto nel Corano, Sura "Le stanze intime" versetto 12 «O credenti evitate di fare troppe illazioni, che è una parte dell'illazione è peccato, non vi spiate e non sparlate gli uni degli altri, qualcuno di voi mangerebbe la carne del suo fratello morto!» La maldicenza è un peccato molto pericoloso, alcuni saggi del passato hanno detto che è più grave persino della fornicazione perché quello che commette la fornicazione o beve del vino, quando si pente, Allah lo perdona, invece per colui che sparla deve aspettare il perdono delle persone poi quello di Allah.

Come possiamo individuare questa malattia:
1. Quando indichiamo qualcuno con gli occhi o con la mano con l'intenzione di sminuire del suo valore.
2. Quando imitiamo i gesti e le parole degli altri.
3. Quando commentiamo lo stato delle altre persone con l'intento di prenderle in giro oppure di diminuire la loro importanza.

Quali sono i rimedi e le soluzioni per non commettere questo peccato:
1. Bisogna individuare il male e essere coscienti delle gravi conseguenze gravi di chi lo pratica.
2. Bisogna controllare tutto quello che esce dalla lingua.
3. Bisogna preoccuparsi dei propri difetti prima di occuparsi di quelli degli altri.
4. Non bisogna essere complici di questo crimine e cercare di consigliare quello che viene a raccontarci i fatti degli altri di smettere.
5. Bisogna ridurre i raggruppamenti con le persone e fare dei discorsi sterili.
6. Fare tante invocazioni e chiedere ad Allah di aiutarci a non sparlare della gente.

Cari fedeli, la maldicenza è un crimine e le conseguenze sono molto gravi, perché fare la preghiera, digiunare e pagare la Zakat potrebbero non valere niente presso Allah se le nostre lingue continuano a commentare i fatti e i difetti degli altri.
Infine chiediamo all'Onnipotente di aiutarci a non commettere questo peccato capitale e che purifichi le nostre lingue e i nostri cuori dai cattivi comportamenti.




































Venerdì 04/05/2012

Il Consigliarsi
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, l' Ashura o il chiedere consiglio nella religione islamica consiste nel prendere diversi pareri provenienti da più menti facendo venire fuori da esse le idee migliori affinché sia chiaro cosa sia giusto e cosa sia errore. Quella del chiedere consiglio è una pratica molto importante nell' Islam, ma che però non deve essere fatta per le questioni sulle quali ci sia già un ordine di Allah o del suo inviato. L' importanza della Ashura e descritta nel Corano dove viene indicata come una della caratteristiche del credente. Nella sura Ash-Shura ver 38 è scritto : <<coloro che rispondono al loro Signore, assolvono all'orazione, si consultano vicendevolmente su quel che li concerne e sono generosi di ciò che Noi abbiamo concesso loro>>. Anche il Profeta (SDPB) usava consigliarsi con le sue mogli e con le persone che gli erano accanto. Abu Hurayra (Che Allah sia soddisfatto di lui) disse: <<Non ho mai visto nessuna persona che abbia chiesto più consigli ai suoi compagni del messaggero di Allah (SDPB)>>.

La religione islamica la cui regola si basa su giustizia, uguaglianza e consiglio, insegna allo stesso tempo di fare attenzione a chi dà il suo parere e fornisce cinque caratteristiche che devono avere le persone alle quali lo si chiede :

  1. La prima caratteristica è quella di avere una mente sapiente, completa e libera da ignoranza e pregiudizio.

  2. La seconda caratteristica e quella legata alla religione perché una persona che consiglia deve essere praticante. Nel significato di ciò che disse Ibn Abbas (Che Allah sia soddisfatto di lui): <<Colui che vuole essere di consiglio deve favorire la legge di Allah ...>>.

  3. La terza caratteristica richiesta e che ami il suo prossimo e che dia consigli interessati e non superficiali.

  4. Poi, la persona che consiglia deve essere libera da preoccupazioni personali, perché solo questo può permettergli di concentrarsi ogni volta sul problema specifico sul quale viene chiesto il suo parere.

  5. Il quinto punto sta nel evitare di dare consigli per soddisfare i propri interessi personali, ma sempre pensando alla giustizia e al bene collettivo.

Esistono dei frutti e dei vantaggi che si hanno nel consigliarsi che sono:

  • A chi si consiglia con gli altri Allah lo guiderà sulla retta via e gli darà l' occasione per sentire più punti di vista e quindi per assorbire ed imparare l' esperienza del suo prossimo arricchendosi così mentalmente e culturalmente.

  • L' Ashura è poi importante per riunire i cuori e rinforzare la fratellanza perché aiuta gli uomini a unire le forze evitando lo spreco di risorse e di tempo, dirigendo così gli sforzi collettivi su di una strada comune.

  • Infine attraverso il consiglio si evitano le ingiustizie e si combatte l' individualismo abituando tutti alla libertà di opinione.

Fratelli e sorelle, è importante ricordare che prima di chiedere il consiglio al prossimo è importante chiedere il consiglio ad Allah, il migliore dei consiglieri, tramite Istihara. Invochiamo quindi Allah anche perché ci aiuti ad avere la giusta umiltà per chiedere consiglio al prossimo.

Tradotto dai fratelli Sheik Arif e Mustafa




































Venerdì 27/04/2012

IL RISPETTO
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, il rispetto è il requisito indispensabile per ogni rapporto umano e organizzazione sociale. Esso deve essere presente in ogni famiglia, luogo di lavoro e moschea. Il musulmano che non porta rispetto sarà destinato a rovinare certamente tutti i rapporti con le altre persone rendendo la propria vita e quella di chi gli sta attorno difficile e piena di problemi. Il Profeta (SDPB) insegnò che le base per essere un buon musulmano sta nel rispetto verso gli altri, e disse nel significato di un Hadith: <<La gente migliore in questa vita è la più educata>>. Anche se il rispetto deve essere portato a tutti è ancora più importante portarlo verso certe persone:

  1. I primi a cui si deve il rispetto sono i sapienti e gli insegnanti, perché loro sono quelli che Allah (Gloria a lui L' Altissimo) ha elevato, come è scritto nella sura Al Mujadala ver. 11:

    <<O credenti, quando vi si dice: “Fate spazio [agli altri] nelle assemblee”, allora fatelo: Allah vi farà spazio [in Paradiso]. E quando vi si dice: “Alzatevi”, fatelo. Allah innalzerà il livello di coloro che credono e che hanno ricevuto la scienza. Allah è ben informato di quel che fate>>. Anche il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith:

    <<Non è dei nostri chi non è misericordioso con il piccolo in mezzo a noi, e non riconosce il rango del grande in mezzo a noi>>.

  2. Poi bisogna rispettare chi è più anziano perché il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Un giovane non testimonierà rispetto ad un anziano in ragione della sua età, senza che Allah gli destini qualcuno che gli testimonierà rispetto quando sarà anziano lui>>. E in un altro Hadith: <<Fa parte della venerazione di Allah testimoniare il rispetto al musulmano rivestito della canizie, a chi conosca a memoria il Corano, senza esagerare in un senso o nell' altro, e testimoniare rispetto a chi detiene il potere con equità>>.

  3. Bisogna rispettare anche i poveri e i deboli perché forse davanti ad Allah sono migliori di noi.

  4. Infine il rispetto per gli appuntamenti perché il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Sono tre le caratteristiche dell’ipocrita: mente quando parla, non rispetta le promesse e quando gli si dà fiducia, la tradisce>>

Fratelli e sorelle, il rispetto è molto importante anche se fra i musulmani è un comportamento che manca sopratutto in questi casi importanti; perciò chiediamo ad Allah che ci dia la forza di rispettare.

Tradotto dai fratelli Sheik Arif e Mustafa




































Venerdì 20/04/2012

L' OTTIMISMO
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, il più dannoso degli atteggiamenti che può avere un musulmano o una società intera è il pessimismo. L' ottimismo è invece uno dei pilastri che può garantire ad una società di svilupparsi e questo aspetto deve riflettersi su ogni singola persona che attraverso questo giusto comportamento può allontanarsi dalla rabbia di Allah come è scritto nella Sura Hud ver. 117: <<Mai, il tuo Signore annienterebbe ingiustamente le città, se i loro abitanti agissero rettamente>>. Studiando la storia del profeta Mohammed (SDPB) ci sono molti racconti che insegnano ad essere ottimisti, questo si vede ancora di più ricordando la difficoltà che ebbe l' islam durante la sua nascita ma che nonostante tutto riuscì a diffondersi grazie anche all' ottimismo dei primi musulmani. Essere ottimisti permette di avere la forza di superare la stanchezza e le difficoltà avendo cosi quei valori che permettono di trasmettere la parola di Allah come quel' uomo delle campagne citato nel Corano che si spostava in città per fare Dawa come è scritto nella sura Yasin vers 20-21: << Da un estremo della città giunse correndo un uomo. Disse: “O popol mio, seguite gli inviati seguite coloro che non vi chiedono alcuna ricompensa e che sono ben diretti >>. Il musulmano quindi deve avere questo comportamento positivo che incita il prossimo a fare il bene come nella storia di Salomone (Su di lui la pace) mentre si spostava con il suo esercito e che venne visto da una formica la quale avvertendo le altre fece il bene per il suo prossimo. Allah dice nella sura An Naml ver. 18: <<Quando giunsero alla valle delle formiche, una formica disse: “O formiche, rientrate nelle vostre dimore, che non vi schiaccino inavvertitamente Salomone e le sue truppe”>>. Quindi come si può allontanarsi il pessimismo e vivere bene nell' ottimismo? Tanti fattori possono aiutare ad aumentare in noi questo aspetto e a far crescere la voglia di fare costruendo attorno al musulmano una personalità forte.

  • Prima di tutto la conoscenza, cioè sapere cosa fare e dove si vuole arrivare. Bisogna conoscere in ogni cosa gli aspetti positivi e quelli negativi.

  • Poi avere la fiducia in sé stessi, perché molti perdono tante occasioni per fare del bene e per dare qualcosa di positivo alla società ma non lo fanno perché mancano di fiducia in se stessi.

  • Infine per riuscire ad imparare l' ottimismo bisogna sedersi e stare in compagnia di sapienti che con la loro conoscenza dell' Islam possono insegnare molti esempi di ottimismo.

Fratelli e sorelle, bisogna imparare ad essere positivi e responsabili mantenendo questi valori in tutti gli aspetti della vita specialmente se questi valori riguardano la società. Perciò chiediamo ad Allah che ci faccia essere tra coloro che ascoltano e che poi praticano il bene.


Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa




































Venerdì 13/04/2012

LA BONTA'
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, la bontà è un aspetto molto importante della religione islamica. Il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith:

<<Il migliore tra voi è colui che possiede le maniere migliori >>.

Oltre ad essere una caratteristica del profeta Mohammed (SDPB) la bontà faceva parte anche del carattere di tutti gli altri Profeti ed inviati di Allah (Su di loro la Pace) come disse un sapiente di nome al Fudail :<<Tra le caratteristiche dei Profeti esisteva la bontà, la pazienza e la preghiera della notte>>. Il profeta Mohammed (SDPB) dimostrò più volte durante la sua vita la bontà nei confronti di tutti anche verso chi non rispettava il suo messaggio, come viene citato nel significato di un Hadith trasmesso da Aisha (Che Allah sia soddisfatto di lei) in cui egli dice :

<<... Guardando, ci ho visto l’arcangelo Gabriele. Egli mi ha chiamato: "Allah ha sentito ciò che ha detto il Tuo popolo, e che tipo di risposta Ti ha dato. Allah vi ha inviato l’angelo della montagna pronto a fare tutto ciò che gli chiederai”. L'angelo della montagna mi ha chiamato, e mi ha salutato dicendo: "Oh Mohammed, farò quello che mi chiederete. Se lo desiderate, potrei far avvicinare le due montagne schiacciandoli?" Il Profeta, (SDPB) ha risposto: "Invece di questo, mi auguro che Allah crei dalla loro discendenza persone che lo adorino, da solo, senza nessun compagno.">>

Quali sono dunque i frutti della bontà?

  1. Il primo frutto e che colui che perdona verrà perdonato da Allah allo stesso modo in cui lui ha perdonato gli altri.

  2. Poi, chi è buono sarà a pieno tra i migliori fedeli. Come è scritto nella sura al Furqan ver. 63:

    <<I servi del Compassionevole: sono coloro che camminano sulla terra con umiltà e quando gli ignoranti si rivolgono loro, rispondono: “Pace!”>>.

  3. Infine non bisogna temere il male dagli altri e cercare l' acquisizione del loro amore. Allah dice nella sura Al Imran vers. 159: <<È per misericordia di Allah che sei dolce nei loro confronti! Se fossi stato duro di cuore, si sarebbero allontanati da te. Perdona loro e supplica che siano assolti. Consultati con loro sugli ordini da impartire; poi, quando hai deciso abbi fiducia in Allah. Allah ama coloro che confidano in Lui>>.

Fratelli e sorelle, colui che semina la pianta della bontà raccoglierà il frutto della pace, perché la bontà di un musulmano viene fuori nel momento della rabbia. Ricordiamo sempre che i migliori sono coloro che si arrabbiano poco e tornano alla saggezza subito e i peggiori sono coloro che si arrabbiano subito e tornano lentamente alla saggezza. Per questo invochiamo Allah affinché ci aiuti a fare il bene.

Tradotto dai fratelli Sheik Arif e Mustafa




































Venerdì 30/03/2012

I DIRITTI DELLA STRADA
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, la strada è un luogo pubblico aperto a tutti che possiede dei diritti che ogni musulmano deve rispettare evitando di fare quello che può recare danno alle altre persone. Per questo motivo la religione islamica ha dato a tutti i credenti certe regole educative da tenere nella strada. Il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith :<<Diffidate dallo stare in strada>> i compagni che erano con lui chiesero: <<Dove dovremmo andare allora per parlare?>> il profeta rispose :<<Se rimanete li allora dovete dare alla strada i suoi diritti>> essi chiesero: <<Quali sono i diritti della strada?>> e il Profeta (SDPB) rispose: <<I suoi diritti stanno nel non guardare ciò che è Haram, non fare ciò che è riprovevole, restituire il saluto, raccomandare le buone consuetudine e proibire ciò che è riprovevole>>. Quindi quali sono i diritti della strada?:

  1. Per primo non guardare quello che è Haram perché Allah dice nel corano nella sura al Nur vers 30-31: <<Di' ai credenti di abbassare il loro sguardo e di essere casti. Ciò è più puro per loro. Allah ben conosce quello che fanno. E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi, sì da mostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinché possiate prosperare>>. La raccomandazione ad abbassare gli occhi quando si cammina per strada è molto importante anche oggi.

  2. Poi non fare ciò che è riprovevole. Perché l' Islam ci insegna a non sporcare la strada, non disturbare gli altri con le nostre azioni o con la nostra voce.

    Il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Se qualcuno toglie qualcosa dalla strada Allah gli concederà una buona azione e verrà fatto entrare in paradiso>>.

  3. E importante anche il saluto verso tutti coloro che utilizzano come noi la strada ed in particolare è importante ricambiare il saluto quando si viene salutati, perché Allah dice nella sura An Nisa ver 86: <<Se vi si saluta, rispondete con miglior saluto o, comunque, rispondete. Allah vi chiederà conto di ogni cosa>>. Nella strada esistono poi altri comportamenti virtuosi legati al saluto che il profeta (SDPB) ha insegnato negli hadith come: salutare per primi se si è passeggeri, salutare per primi se si incontra una persona più anziana e porgere il saluto per primi se si passa vicino ad un gruppo di persone.

  4. Quello che ha grande importanza non solo nella strada è il raccomandare le buone consuetudine e proibire ciò che è riprovevole perché Allah dice nel Corano nella sura Imran ver 104:<<Sorga tra voi una comunità che inviti al bene, raccomandi le buone consuetudini e proibisca ciò che è riprovevole. Ecco coloro che prospereranno>>.

  5. Infine dare il proprio aiuto e il proprio soccorso alle persone che hanno bisogno.

Fratelli e sorelle noi dobbiamo applicare questi diritti quando ci troviamo sulla strada e quindi invochiamo Allah affinché ci dia la forza per metterli in pratica.


Tradotto dai fratelli Sheik Arif e Mustafa




































Venerdì 23/03/2012

I DIRITTI DEL VICINO
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Gabriele ha insistito nel ricordarmi dei diritti dei vicini di casa fino a quando ho pensato che sta andando a considerare lui come un erede (mio)>>. Allah dice nella sura An Nisa ver. 36: <<Adorate Allah e non associateGli alcunché. Siate buoni con i genitori, i parenti, gli orfani, i poveri, i vicini vostri parenti e coloro che vi sono estranei, il compagno che vi sta accanto, il viandante e chi è schiavo in vostro possesso. In verità Allah non ama l'insolente, il vanaglorioso>>. Il vicino e i suoi diritti hanno grande importanza presso Allah e negli insegnamenti custoditi nella sunna tanto che il buon comportamento verso chi ci sta accanto è parte integrante della fede. Come disse il profeta Mohammed (SDPB) nel significato di un Hadith: <<Nessuno di voi è veramente Credente, se non ama per il suo fratello ciò che ama per se stesso>>. Il vicino quindi chi è? E' colui che sta a fianco e che si considera vicino anche se non è musulmano.

Nel caso si tratti di vicini di casa essi hanno dei diritti specifici e appartengono a diverse categorie , per primo c'è il vicino musulmano che fa parte della propria famiglia, poi c'è il vicino musulmano, poi il vicino miscredente ma che fa sempre parte della propria famiglia, infine c'è il vicino miscredente. Oltre ai vicini di casa hanno grande importanza tutti coloro con cui il musulmano condivide importanti momenti della propria vita come i colleghi di lavoro o i compagni di scuola che meritano la stessa attenzione e gli stessi diritti del vicino che sono:

  1. Rispondere al suo saluto e ai suoi inviti. Perché queste due cose oltre ad essere un diritto per tutti i musulmani hanno ancora più importanza per il vicino perché aiuta a creare un clima di fratellanza.

  2. Poi non bisogna creare mai problemi o disagi al vicino, perché questo è uno dei più grandi obblighi che rafforza la pace all' interno di una comunità.

  3. Sopportare la negatività del vicino, perché questo è un sintomo della perfezione di un musulmano perché possiamo non fare del male ad un' altro ma sono pochissimi coloro che hanno pazienza quando vengono colpiti dal male. Perché Allah dice nella sura Al Muminun ver. 96: <<Respingi il male con ciò che è migliore. Ben sappiamo quel che dicono>>.

  4. Al Hassan (Che Allah sia soddisfatto di lui) disse : <<Non è il buon comportamento non fare del male ad un vicino ma il buon comportamento è quello di avere pazienza quando lui si comporta male>>.

  5. Bisogna controllare il vicino, nel caso di bisogno dandogli una mano se ha necessità, perché disse il profeta Mohammed (SDPB) nel significato di un Hadith: <<Non è un vero credente colui che passa la notte sazio, mentre il suo vicino ha fame>>.

  6. Infine evitare di rendere noti i suoi difetti alla gente tenendo il segreto sui suoi lati negativi che essendo vicini se ne viene a conoscenza.

Fratelli e sorelle, purtroppo molti di noi non conoscono nemmeno il nome del proprio vicino di casa e non rispettano quindi i suoi diritti. Per cui invochiamo Allah affinché ci aiuti a migliorare i nostri comportamenti e ad avere un rapporto migliore con i nostri vicini.


Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa




































Venerdì 16/03/2012

I DIRITTI DEI FRATELLI
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, la fratellanza per la causa di Allah è una grande grazia per tutti i credenti. Allah dice nella sura Al Imran ver. 102: <<Aggrappatevi tutti insieme alla corda di Allah e non dividetevi tra voi e ricordate la grazia che Allah vi ha concesso: quando eravate nemici è Lui che ha riconciliato i cuori vostri e per grazia Sua siete diventati fratelli. E quando eravate sul ciglio di un abisso di fuoco, è Lui che vi ha salvati>>. Per mantenere questa grazia tutti i credenti devono impegnarsi a darsi l' uno con l' altro alcuni diritti.

  • Prima di tutto c'è il bisogno di rispettare i diritti che ogni fratello ha sui soldi, perché la fratellanza sarà completa tra due persone solamente se ognuno è pronto a dare il suo aiuto al prossimo in ogni momento. Abu Talib (Che Allah sia soddisfatto di lui) disse: <<Davanti ad Allah venti Dirham donati ad un fratello sono meglio di venti Dirham di elemosina donata ai poveri>>.

  • E' importante poi, in generale, dare aiuto per qualsiasi bisogno perché il Profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Assisti il tuo fratello che Allah ti assisterà>>.

  • Un fratello ha anche dei diritti sulla nostra lingua, alcuni di questi sono:

    1) Tacere sui suoi difetti.

    2) Evitare di conoscere i suoi segreti facendogli domande troppo personali.

    3) E nel caso confessi a noi un segreto, mantenerlo anche nei confronti dei suoi amici o parenti.

    4) In ogni caso non bisogna mai offenderlo ne diffamarlo.

    5) Non si devono avere con lui discussioni inutili e polemiche.

    6) Bisogna esprimergli a voce il proprio affetto facendogli sapere ciò che si prova per lui.

    7) Bisogna dare al proprio fratello un soprannome bello e non dispregiativo.

    8) Quando lo si incontra bisogna chiedergli notizie della sua famiglia e del suo stato di salute.

    9) Se qualcuno sente parlar male di lui dietro le sue spalle deve difenderlo.

    10) E poi, se un fratello non capisce qualcosa della religione bisogna aiutarlo a conoscerla insegnandoli tutto ciò di cui ha bisogno.

  • Un altro punto importante sta nell' essere sempre disponibili a perdonare quando un fratello dopo un comportamento sbagliato chiede scusa. Anche invocare su di lui la misericordia di Allah perché il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith:

    <<Se qualcuno invoca Allah per un suo fratello quando egli non è presente gli angeli invocheranno Allah per lui>>.

  • Infine ogni fratello ha diritto ad essere aiutato e amato evitando inutili ostentazioni nei suoi confronti.

Fratelli e sorelle, chiediamo ad Allah affinché ci doni una onesta fratellanza e che ci dia l'amore e la concordia.

Tradotto da Sheik Arif e Mustafa










































Venerdì 09/03/2012

I DIRITTI DEI GENITORI
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, niente può limitare i diritti che i genitori hanno sui loro figli perché i sacrifici e lo sforzo che loro compiono per farli crescere è qualcosa che non è possibile ripagare. I genitori dopo Allah sono il motivo per cui ogni uno è a questo mondo. L' Islam che è una religione che va bene per ogni tempo ed ogni luogo per questo spiega alcuni dei diritti che i genitori hanno sui figli che sono:

  • Prima di tutto rispettare ciò che è scritto nel Corano e quello che viene insegnato nella sunna cioè di trattare bene i genitori perché essi vengono prima dei figli, della moglie, degli amici, dei parenti e di tutte le altre persone. Quando hanno necessità si deve sempre provvedere ai loro bisogni, al loro cibo, ai loro vestiti alle loro cure e così via. La loro importanza viene indicata anche dal significato di un Hadith in cui:

    “Abdallah ibn Mas’ud (Che Allah sia soddisfatto di lui) interrogò il Profeta (SDPB) su quale fosse l’atto più meritorio agli occhi di Allah. Egli rispose: “La preghiera compiuta al tempo prescritto”. ‘ibn Mas’ud allora chiese: “E poi?” ed egli rispose: “La benevolenza verso i genitori”. “E poi?” chiese Ibn Mas’ud .“Il Jihad sulla Via di Allah” rispose il Profeta (SDPB).

  • E' importante compiere delle buone opere verso di loro come è scritto nella sura Isra ver. 23-24: <<Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui e di trattare bene i vostri genitori. Se uno di loro, o entrambi, dovessero invecchiare presso di te, non dir loro “uff!” e non li rimproverare; ma parla loro con rispetto, e inclina con bontà, verso di loro, l'ala della tenerezza; e di': “O Signore, sii misericordioso nei loro confronti, come essi lo sono stati nei miei, allevandomi quando ero piccolo”>>.

    Perciò sono buoni comportamenti l' essere compassionevole con loro, non dire loro uff, parlare con loro gentilmente e rispettosamente essendo sempre umili e chiedendo sempre su di loro la misericordia di Allah.

  • Poi l' obbedienza nei loro confronti anche se non sono musulmani perché questo è tra gli obblighi dei figli, tranne quando i genitori chiedano di fare un peccato allora l' obbedienza ad Allah viene prima. E' scritto nella sura Luqman ver.15: <<E se entrambi ti obbligassero ad associarMi ciò di cui non hai conoscenza alcuna, non obbedire loro, ma sii comunque cortese con loro in questa vita e segui la via di chi si rivolge a Me. Poi a Me farete ritorno e vi informerò su quello che avrete fatto>>.

  • I figli devono sempre chiedere il permesso ai genitori per viaggiare per la causa di Allah e una volta che hanno lasciato casa devono tornare a trovarli e a fargli visita frequentemente per assicurarsi che stiano bene e che non abbiano bisogno di qualcosa. Anche coloro che hanno i genitori nel loro paese di origine e che si trovano lontani da casa devono cercare di fare visita a loro più spesso.

  • Infine i figli hanno il dovere di mantenere l' onore dei genitori anche quando questi sono anziani e incapace di provvedere a loro stessi.

Fratelli e sorelle, questi sono alcuni obblighi nei confronti dei genitori, invochiamo Allah affinché ci dia la forza e la pazienza per assolverli.

Tradotto dai fratelli Ashur e Mustafa










































Venerdì 02/03/2012

I DIRITTI DEI FIGLI
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, la religione islamica da molta importanza ai figli e alla loro educazione, sia che essi siano maschi o femmine. Fin dal momento della loro nascita ci insegna a fare di tutto per rafforzare il legame tra loro e Allah durante tutte le fasi della loro vita iniziando dal nome e facendoli crescere in tutti gli aspetti positivi utili alla società. Quindi quali sono precisamente i diritti dei figli nei confronti dei genitori.

  1. Prima di tutto avvantaggiarsi nella loro educazione, questo può essere fatto stando attenti a scegliere la loro madre prima del matrimonio. Il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Una donna può essere sposata per quattro ragioni: per la sua ricchezza, il suo rango, la sua bellezza e la sua religiosità. Sceglila perciò per la sua religiosità ed avrai successo>>.

  2. Come indica la sunna, il genitore al momento della nascita del proprio figlio deve fare l' Azan nel suo orecchio, così che la prima cosa che senta in questa vita sia “Allah è il più grande” assieme alla testimonianza dell' Islam perché il profeta Mohammed (SDPB) fece l' Azan nell' orecchio del figlio di Ali di nome Al Hasan (Che Allah sia soddisfatto di entrambi).

  3. Bisogna poi accettare che sia maschio o femmina perché i figli sono sempre un dono di Allah, quindi è bene evitare le preferenze. Allah ci ha spiegato nel suo libro che i figli sono un suo dono, dà i maschi o le femmine a chi vuole oppure da entrambi, a volte invece non dà nulla. Come è scritto nella Sura Ash Shura ver. 49-50: <<Appartiene ad Allah la sovranità dei cieli e della terra. Egli crea quello che vuole. Concede femmine a chi vuole e, a chi vuole, maschi; oppure concede maschi e femmine insieme e rende sterile chi vuole. In verità Egli è il Sapiente, il Potente>>.

  4. Poi l' importanza del nome, perché scegliere un nome bello e significativo é fondamentale perché esso rimarrà assieme al figlio per tutta la sua vita, anche il Profeta Mohammed (SDPB) cambiò il nome di qualche Sahaba che non andava bene.

  5. Ha grande importanza anche il mantenimento dei figli a cominciare dall' allattamento materno e il contributo economico paterno. Allah dice nella sura Al Baqara ver. 233:

    <<Per coloro che vogliono completare l'allattamento, le madri allatteranno per due anni completi. Il padre del bambino ha il dovere di nutrirle e vestirle in base alla consuetudine. Nessuno è tenuto a fare oltre i propri mezzi>>.

  6. I genitori devono cercare un lavoro Halal affinché il loro figli mangino ciò che è Halal, i soldi che entrano in una famiglia non devono provenire dall' usura, dalla truffa o in generale dal Haram. Perché Allah dice nel Corano nella sura At-Tahrim ver. 6 :<<O credenti, preservate voi stessi e le vostre famiglie, da un fuoco il cui combustibile saranno uomini e pietre e sul quale vegliano angeli formidabili, severi, che non disobbediscono a ciò che Allah comanda loro e che eseguono quello che viene loro ordinato>>. Questo viene indicato anche dalla sunna perché il profeta Mohammed (SDPB) disse nel significato di un Hadith: <<Qualsiasi corpo che cresce dal peccato avrà la priorità nel castigo>>.

  7. E' importante, avere misericordia con i figli perché il Profeta (SDBP) baciava i figli di Fatima al Hassan e al Hussain.

  8. Infine, i figli hanno il diritto di essere educati islamicamente, abituandoli a tenere un forte legame verso Allah attraverso la moschea e l' apprendimento del Corano e dell' arabo.

Fratelli e sorelle, chiediamo ad Allah affinché ci faccia essere tra i migliori genitori e allo stesso tempo faccia essere i nostri figli tra i migliori dei figli.


Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa










































Venerdì 17/02/2012

I DIRITTI DELLA MOGLIE
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, Allah dice nel Corano nella sura Ar Rum ver 21: << Fa parte dei Suoi segni l'aver creato da voi, per voi, delle spose, affinché riposiate presso di loro, e ha stabilito tra voi amore e tenerezza. Ecco davvero dei segni per coloro che riflettono>>.

E risaputo che lo stesso amore e misericordia che è presente tra un marito ed una moglie non può esistere in nessun altro rapporto che leghi altri due esseri umani e per Allah questo e un bene perché Lui vuole che questo amore e che questa misericordia sia sempre presente, per questo motivo ha regolato tutto quello con cui è possibile proteggere questo rapporto dal fallimento e dalla pena. Allah (Gloria a lui L' Altissimo) dice nella sura Al Baqara vers 228: <<... Esse hanno diritti equivalenti ai loro doveri, in base alle buone consuetudini ...>>.

Nella religione islamica i diritti dell' uomo e quelli della donna se vengono rispettati e praticati possono essere la base per avere un rapporto famigliare corretto e felice, ma se questi insegnamenti non vengono praticati si possono creare situazioni negative che possono portare alla perdita della famiglia. Per questo è opportuno parlare di alcuni importanti diritti che le mogli hanno nel matrimonio islamico:

  • Per primo la convivenza, che deve avvenire secondo le buone consuetudini e che deve tendere a conservare un buon rapporto umano, come dice Allah nella sura An Nisa vers. 19: <<Comportatevi verso di loro convenientemente>>. Questo significa che il marito deve farla mangiare quando mangia lui e deve farla vestire quando si veste lui e deve essere gentilissimo nel rapporto coniugale perché è questo che disse il Profeta Mohammed (SDPB) nel significato di un Hadith: <<Tra i musulmani, i più perfetti nella fede sono i migliori nella condotta morale, e i migliori di voi sono coloro che sono migliori con le loro mogli >>

  • Il marito ha l' obbligo poi, di trattare bene e di avere pazienza nei confronti della moglie, anche quando lei sbaglia nei suoi confronti e che la perdoni per i piccoli sbagli e superficialità come disse il Profeta (SDPB) nel significato di un Hadith: <<Un fedele non deve mai odiare una fedele, se ne odia un comportamento ne deve amare un' altro>>.

  • L' uomo deve essere attento alla protezione della sua donna questo significa prestare attenzione a preservarne il pudore perché essa per lui e una Amana che non deve essere sprecata come disse il profeta Mohammed (SDPB) nel significato di un Hadith: <<...l'uomo è pastore sulla gente della propria casa .....>>.

  • Per il credente è un obbligo fare imparare alla moglie, se esse non la conosce, la scienza islamica o almeno se esso non è un sapiente spingerla ad andare in moschea per studiare.

  • Un altro diritto che la moglie ha sul marito e che l' aiuti a praticare nel modo corretto la religione islamica compresa la preghiera come e scritto nella sura Ta-Ha ver. 132: <<Comanda la preghiera alla tua gente e assiduamente assolvila>>.

  • La moglie poi ha il diritto che il marito le permetta di andare in moschea se lo desidera e di visitare i vicini di casa o i parenti, essa deve però tenere un comportamento moralmente rispettoso e casto, anche l' uomo deve avere lo stesso comportamento rispettoso evitando di parlare dei difetti e dei segreti della moglie.

  • Infine nella questioni domestiche il marito deve sempre ascoltare il parere della moglie come faceva il profeta Mohammed (SDPB).

Fratelli e sorelle, queste sono alcune delle regole che Allah ha stabilito per tutti i credenti e quindi invochiamo Allah affinché ci dia la forza di praticarli nel modo corretto.

Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa










































Venerdì 27/01/2012

I DIRITTI DEL PROFETA (S)
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, una delle più grandi misericordie che Allah ha donato agli uomini è quella di avere inviato sulla terra per insegnare la sua religione il profeta Mohammed (SDPB) che attraverso i suoi insegnamenti aiuto gli uomini a passare dalle tenebre alla luce. L' ultimo inviato di Allah ha avuto e ha ancora dei diritti e i musulmani hanno degli obblighi nei suoi confronti che sono:

  • Innanzitutto quello di credere che egli è l' inviato di Allah ed è colui che ha portato ai musulmani la religione di Allah. Credere in questo è molto importante perché chi non crede in lui è, se Allah lo vuole, un miscredente e nell' ultimo giorno il suo posto sarà l' inferno.

  • E' poi importante obbedire ai suoi ordini, perché se l' uomo crede in Allah è obbligato ad obbedire al suo Profeta. Infatti l' obbedienza al profeta Mohammed (SDPB) fa parte dell' obbedienza ad Allah, e la disobbedienza nei confronti del profeta Mohammed (SDPB) fa parte della disobbedienza nei confronti di Allah. E' scritto nella sura Al Nisa vers. 80:

    <<Chi obbedisce al Messaggero obbedisce ad Allah. E quanto a coloro che volgono le spalle, non ti abbiamo inviato come loro guardiano! >>.

  • L' amore di Allah e la cancellazione dei peccati avviene anche seguendo gli insegnamenti del Profeta (SDPB) come è descritto dalla sura Al Imran Vers. 31:<<Di': “Se avete sempre amato Allah, seguitemi. Allah vi amerà e perdonerà i vostri peccati. Allah è perdonatore, misericordioso”>>.

  • Amare il profeta Mohammed (SDPB) è un obbligo, e questo amore deve essere secondo solo a quello nei confronti di Allah. L' amore nei confronti del Profeta (SDPB) deve essere superiore a quello nei confronti dei figli, dei genitori, dei fratelli e delle altre creature di Allah. Come dal significato di un Hadith:

    “Un uomo chiese al Profeta (SDPB): <<Quando sarà l' ora?>> Lui rispose:<<E tu che cosa hai preparato per quel momento? L' uomo rispose <<Non ho preparato tanta preghiera né tanto digiuno né tanta elemosina, ma solo e solamente tanto amore verso Allah e verso di tè O Profeta>> Il Profeta (SDPB) rispose: <<Allora tu starai assieme a coloro che ami>>”.

    Questo sentimento lo ebbero tutti i Sahaba come Abu Bakr e Omar (Che Allah sia soddisfatto di loro) che gli diedero amore e rispetto. Nella sura Al Fath vers. 8-9 e scritto: <<In verità ti abbiamo mandato come testimone, nunzio e ammonitore, affinché crediate in Allah e nel Suo Messaggero e affinché Lo assistiate, Lo onoriate e Gli rendiate gloria al mattino e alla sera>>.

    L' amore nei confronti del Profeta (SDPB) porta i credenti a seguire la sua sunna e ad amare il suo insegnamento. Come disse nel significato di un Hadith: <<Colui che ama la mia sunna ama me e colui che mi ama sarà con me in paradiso>>. Per questo coloro che si allontanano da tutto quello che il Profeta Mohammed (SDPB) disse di fare, dicono solo bugie quando affermano di amarlo perché il vero amore nei suoi confronti è il proseguimento della sunna e l' allontanamento dalla Bidaa. Come disse nel significato di un Hadith: <<Qualsiasi innovazione estranea ai nostri insegnamenti sarà respinta >>.

  • Oltre a questo bisogna amare e rispettare la sua famiglia senza esagerazioni, come disse nel significato di un Hadith: <<Vi ho lasciato due cose molto importanti il Libro di Allah e la mia famiglia>> e ricordarlo sempre nelle nostre preghiere. Come è scritto nella sura Al Ahzab vers. 56: <<In verità Allah e i Suoi angeli benedicono il Profeta. O voi che credete, beneditelo e invocate su di lui la pace>>.

Invochiamo quindi Allah affinché ci dia la forza per fare tutto questo e perché ci faccia entrare in paradiso assieme al suo inviato.

Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa










































Venerdì 20/01/2012

I DIRITTI DI ALLAH
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, oggi l'imam continuando l' argomento dello scorso sermone che riguardava in generale i diritti nell' islam, ha parlato del più grande diritto che esiste in questa vita, cioè il diritto di Allah (Gloria a lui l' Altissimo). Egli è Colui che ha molti diritti perché è Lui il creatore dell' essere umano ed è Lui che dà il Riseq alle sue creature. Fanno parte dei suoi doni l' aria che viene respirata, il cibo, i figli, la salute, la coscienza, l' intelligenza e tutto quello di cui l' uomo e tutte le sue creature hanno bisogno; sopratutto uno dei doni più grandi è quello di averci spiegato tutto quello che serve per avvicinarsi a Lui dandoci dei beni cosi grandi che non possono neanche essere contati. Questo viene anche indicato dalla sura Ibrahim vers. 34: <<E vi ha dato [parte] di tutto quel che Gli avete chiesto: se voleste contare i doni di Allah, non potreste enumerarli. In verità, l'uomo è ingiusto, ingrato>>. Il più grande diritto che possiede Allah nei confronti dell' essere umano e quello di venire adorato e che non gli sia associato alcunché. Se l' uomo mantiene il puro monoteismo non verrà punito con l' inferno perché questa punizione è una promessa di Allah perché la religione intera esiste nella parola “Lah Ilaha Illallah” quindi chi la pronuncia capendone il significato e volendo con essa solo Allah allora questo sarà sufficiente a salvarlo dall' inferno e a farlo entrare in paradiso. Fratelli e sorelle, bisogna obbedire alla volontà di Allah senza credere a nessun altro se non Lui. La preghiera, il digiuno, il pellegrinaggio, la Zakat, la Sua adorazione, il timore nei Suoi confronti, il sentire il controllo di Allah, il mangiare cibo Halal, tutte queste cose e tante altre fanno parte dei diritti di Allah e il musulmano è obbligato ad assecondare questi diritti prima che su questo gli venga chiesto il conto nel giorno del giudizio. Come disse il profeta Mohammed (SDPB) nel significato di un Hadith: <<Il più intelligente e colui che addebita ciò che fa per dopo la morte e l' incapace e colui che fa quello che vuole e spera nel perdono di Allah>>. Per la loro importanza quindi invochiamo Allah affinché ci aiuti ad assolvere tutti diritti che Egli ha nei nostri confronti.

Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa










































Venerdì 13/01/2012

I DIRITTI
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, l' Islam ha sempre educato i musulmani riguardo l' importanza dei diritti perché essi costituiscono un pilastro molto importante della religione. Prima di tutto esiste il diritto che Allah (Gloria a lui l' Altissimo) ha sull' uomo e quello che ha l' uomo su Allah che viene insegnato dal significato di un Hadith tramandato da Mohad (Che Allah sia soddisfatto di lui) mentre era in groppa ad un asino assieme al profeta Mohammed (SDPB) il quale disse: “Oh Mohad! Lo sai tu qual è il diritto di Allah sui Suoi servi?” Mohad rispose: “Meglio di me lo sanno Allah e il Suo Inviato.” Continuò: “Che Lo adorino e non Gli associno nessuno. E lo sai qual è il diritto loro su Allah?” Rispose Mohad: “Meglio di me lo sanno Allah e il Suo Inviato.” Il Profeta (SDPB) continuò: “Che Allah non castighi nessuno di coloro che non Gli associno nulla.”

Quello che fornisce il più grande diritto è il credere in Allah, invece il più grande peccato e quello di associare altri ad Allah. Per questo conoscere i diritti è molto importante perché:

  • Con la propagazione della cultura dei diritti si viene a conoscenza dei limiti di ciascuno e si riesce a vedere quando una persona è onesta e quando non lo è.

  • Conoscendo i diritti, ognuno conosce ciò che gli spetta e quello che invece non gli spetta e allo stesso tempo conosce quello che deve fare ed evita ciò che deve evitare.

    Come disse il profeta Mohammed (SDPB) nel significato di un Hadith pronunciato nel sermone durante il pellegrinaggio del saluto: <<Allah ha dato ad ognuno di voi ciò che gli spetta di diritto quindi nessun testamento per gli eredi>>. Questo perché Allah stesso nel Corano spiega ai musulmani come dividere i beni correttamente dopo la morte per evitare ingiustizie e per dare a tutti i loro diritti.

  • Allah (Gloria a Lui L' Altissimo) ha avvertito coloro che non rispettano i diritti in questa vita. Diritti che Lui stesso restituirà a coloro ai quali essi spettano. Nel Corano è scritto nella sura Al-Anbiyâ ver. 47: <<Rizzeremo bilance esatte, nel Giorno della Resurrezione e nessuna anima subirà alcun torto; foss'anche del peso di un granello di senape, lo riesumeremo. Basteremo Noi a tirare le somme>>. Poi nel significato di un Hadith trasmesso da Abu Umama il profeta Mohammed (SDPB) disse: “A colui che prenderà un diritto di un musulmano con le sue mani Allah lo getterà all' inferno e il paradiso sarà a lui interdetto”. Un uomo gli chiese “Questo anche se sarà una cosa di poco valore?” Il Profeta (SDPB) rispose: “Anche se sarà per un Siwak”. Nel significato di un altro Hadith trasmesso da Abu Hurayra (Che Allah sia soddisfatto di lui) il Profeta (SDPB) disse: “Nel giorno del giudizio, i diritti verranno restituiti ai loro proprietari, sicché la pecora senza corno restituirà il proprio diritto dalla pecora cornuta”.

Tutto quello che è scritto nel Corano e negli Hadith dimostra l' importanza che hanno i diritti per la Sharia islamica oltre all' obbligo per ogni musulmano di conoscerli, sia per quelli che lo riguardano sia per quelli di tutte la altre creature. L' Islam nella sua completezza insegna al musulmano i diritti di tutti a cominciare da quelli di Allah, degli uomini, quelli dei governanti e dei popoli, i diritti dei genitori e quelli dei figli, quelli del vicino di casa, i diritti tra marito e moglie, quelli degli animali fino ai diritti e alle regole da applicare sulla strada. Quindi invochiamo Allah affinché ci insegni e ci faccia rispettare i diritti di tutti.


Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa




































Venerdì 06/01/2012

DONARE PER ALLAH
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, tutti i musulmani dovrebbero conoscere il significato di un importante Hadith che fu detto dal profeta Mohammed (SDPB): <<Cogliete il vantaggio di cinque prima dei cinque: la vostra vita prima della morte, la vostra salute prima della malattia, il vostro impegno prima di essere impegnati, la vostra giovinezza prima della vecchiaia e la vostra ricchezza prima della povertà>>.

A tutti i musulmani dovrebbero essere utili queste parole ma invece vediamo scorrere a volte inutilmente tra le nostre mani i mesi e gli anni. Le buone azioni accumulate sono poche perché molti di noi passano la vita a fare cose inutili o a giocare. Si perde tempo ascoltando musica e canzoni, si perde la gioventù seguendo le voglie e i desideri invece di ascoltare la parola di Allah. Nel Corano è scritto nella sura Al Munafiqun ver. 10-11: <<Siate generosi di quello che Noi vi abbiamo concesso, prima che giunga a uno di voi la morte ed egli dica: “Signore, se Tu mi dessi una breve dilazione, farei l'elemosina e sarei fra i devoti”. Ma Allah non concede dilazioni a nessuno che sia giunto al termine. Allah è ben informato a proposito di quello che fate>>.

Tutti sanno bene di come gli esseri umani una volta morti, vogliano tornare in questa vita almeno per fare un Rakaa, per guadagnarsi un Hasana o fare una elemosina. Allah dice nella sura Al Muminun ver. 99-100: <<Quando poi si presenta la morte a uno di loro, egli dice: “Mio Signore! Fatemi ritornare! Che io possa fare il bene che ho omesso...”>>. E' per questo motivo che il Corano e la Sunna ci consigliano sempre di fare il massimo del bene possibile e anche Allah a questo riguardo precisa nella sura Al Munafiqun ver 9: <<O credenti, non vi distraggano dal ricordo di Allah i vostri beni e i vostri figli. Quelli che faranno ciò saranno i perdenti>>.

L' unica cosa che di certo un uomo possiede in questa vita è la vita stessa con gli anni trascorsi per viverla e quindi questa è l' unica cosa di cui bisogna approfittare in ogni suo aspetto che porti ad Allah (Gloria a Lui l' Altissimo). Chi invece perde questa occasione sicuramente perderà tutto, perché perderà anche nella prossima vita. I compagni del Profeta (Che Allah sia soddisfatto di loro) capirono molto bene il valore che ha questa vita. Per Allah non vale neanche le ali di una mosca perché se avesse questo valore non avrebbe nemmeno dato una goccia d' acqua al miscredente. Però vedendo il loro esempio si può capire che la vita e tutto quello che poteva essere posseduto in essa era nelle loro mani ma invece i musulmani di oggi l' hanno nel cuore. I Sahaba (Che Allah sia soddisfatto di loro) avevano nei loro cuori la Sharia e sopratutto Allah e il suo Profeta (SDPB), e invece i musulmani di oggi purtroppo hanno tutto ciò non nel cuore ma tra le dita delle loro mani perché purtroppo questa è la negativa realtà. Solo per provare a noi stessi se sia vero o no tutto ciò, possiamo vedere quanti tipi di cibo e quanta frutta noi mangiamo oppure di quanti vestiti noi ci vestiamo o in che belle case viviamo e quanti soldi fermi abbiamo nei nostri conti correnti; confrontiamo tutto ciò con quante cose invece facciamo per l' Islam e per l' altra vita. Una delle cose che avvicinano ad Allah e quella dello spendere per la sua causa.

Tradotto dai fratelli Zohair e Mustafa




































Venerdì 3/05/2013

La Maldicenza
di Sheik Arif
VIDEO: Parte1

In Nome di Allah il Clemente, il Misericordioso, che Allah sia lodato e che la pace e la benedizione siano sul profeta del l’ Islam Mohamed e su tutti i profeti e gli inviati di Allah, attesto che non c'è altro dio all’infuori di Allah e attesto che Mohamed è il suo inviato e profeta.

Fratelli e sorelle, oggi l'imam ha parlato di un altra malattia molto pericolosa che distrugge i rapporti tra gli individui e divide le società, è un peccato capitale: la maldicenza. «Maldicenza» vuol dire parlare male degli altri in loro assenza, per esempio dire che quella persona è avara, oppure che ha un brutto carattere o entrare nel merito delle intimità degli altri, anche se le descrizioni corrispondono alla verità.

Al profeta (sdpb) hanno chiesto: «O messaggero di Allah anche se quello che ho detto sulla persona è vero ! Il profeta (sdpb) ha detto: «Se quello che dici è vero avrai commesso la maldicenza, mentre se non è vero avrai commesso la calunnia.»

Cari fratelli e sorelle, Allah (gloria a lui l'altissimo) ci ha avvertiti per questa malattia e ha detto nel Corano, Sura "Le stanze intime" versetto 12 «O credenti evitate di fare troppe illazioni, che è una parte dell'illazione è peccato, non vi spiate e non sparlate gli uni degli altri, qualcuno di voi mangerebbe la carne del suo fratello morto!» La maldicenza è un peccato molto pericoloso, alcuni saggi del passato hanno detto che è più grave persino della fornicazione perché quello che commette la fornicazione o beve del vino, quando si pente, Allah lo perdona, invece per colui che sparla deve aspettare il perdono delle persone poi quello di Allah.

Come possiamo individuare questa malattia:
1. Quando indichiamo qualcuno con gli occhi o con la mano con l'intenzione di sminuire del suo valore.
2. Quando imitiamo i gesti e le parole degli altri.
3. Quando commentiamo lo stato delle altre persone con l'intento di prenderle in giro oppure di diminuire la loro importanza.

Quali sono i rimedi e le soluzioni per non commettere questo peccato:
1. Bisogna individuare il male e essere coscienti delle gravi conseguenze gravi di chi lo pratica.
2. Bisogna controllare tutto quello che esce dalla lingua.
3. Bisogna preoccuparsi dei propri difetti prima di occuparsi di quelli degli altri.
4. Non bisogna essere complici di questo crimine e cercare di consigliare quello che viene a raccontarci i fatti degli altri di smettere.
5. Bisogna ridurre i raggruppamenti con le persone e fare dei discorsi sterili.
6. Fare tante invocazioni e chiedere ad Allah di aiutarci a non sparlare della gente.

Cari fedeli, la maldicenza è un crimine e le conseguenze sono molto gravi, perché fare la preghiera, digiunare e pagare la Zakat potrebbero non valere niente presso Allah se le nostre lingue continuano a commentare i fatti e i difetti degli altri.
Infine chiediamo all'Onnipotente di aiutarci a non commettere questo peccato capitale e che purifichi le nostre lingue e i nostri cuori dai cattivi comportamenti.